- Titolo Oviedo Centro Asturie
- Indirizzo Indirizzo: Pza. de Alfonso II (interior de la Catedral) ■ 33003 - Oviedo/Uviéu
- Titolarità Titolarità: Ecclesiastico
- Telefono Telefono: 985 219 642
- E-mail E-mail: reservas@catedraldeoviedo.com
- Sito Sito: https://catedraldeoviedo.com/
La Camera Santa della Cattedrale di San Salvador di Oviedo/Uviéu è luminosa e splendida dopo l'ultimo restauro, che ha permesso di mostrare al pubblico tutta la sua bellezza medievale dal 14 aprile, rendendola un simbolo delle Asturie e un'importante attrazione religiosa, culturale e turistica.
Fondata come cappella palatina da un re asturiano che la storia chiama Alfonso II il Casto e che visse e amò nel IX secolo, la Camera Santa della Cattedrale di San Salvador de Oviedo/Uviéu è stata testimone attiva di migliaia di storie e vicissitudini: punto di incontro di pellegrini, devoti, viaggiatori, avventurieri e persino rivoluzionari. Per tutti loro, in un modo o nell'altro, è stato un punto di riferimento imprescindibile. Ha riso, sentito, pianto, picchiato, pregato, pensato contemporaneamente all'umanità.
Come il suo creatore, la Camera Santa ha ospitato i sogni spirituali di migliaia di persone che, dal IX secolo a oggi, si sono avvicinate al recinto sacro per scopi diversi ma con una sensazione comune: davanti ai loro occhi si trovava uno dei tesori meglio custoditi della cultura e della storia dell'Europa occidentale degli ultimi mille anni.
Una grotta nascosta per l'Arca Santa e la Sindone
Il passare del tempo ha trasformato la Camera Santa in una grotta nascosta e buia, che non ha mai smesso di ospitare l'Arca Santa e la Sindone. Il restauro effettuato negli ultimi mesi le ha conferito luminosità e un'atmosfera eterea, molto consona alla sua natura. La patina medievale ivoriana, la perfezione degli intagli romanici che riproducono le figure degli apostoli e la sobrietà delle teste del Calvario possono ora essere apprezzate in tutta la loro grandezza. Non ci sono più dipinti e sono visibili le cicatrici dell'intensa storia delle Asturie, ma l'ambiente conserva intatto il suo messaggio e la sua attrattiva.
La nuova tappa della Camera Santa è iniziata il 14 aprile 2014 e per alcuni giorni i visitatori - che entrano in gruppi di non più di venticinque persone - hanno potuto contemplare (nello specifico fino al 26 aprile) la Sindone, opportunamente protetta in una camera anossica che ne rende possibile la sopravvivenza millenaria. Nell'anno in corso, la Sindone sarà esposta in altre due occasioni, il 14 e il 21 settembre, in coincidenza con il Giubileo della Santa Croce.
Se Alfonso II alzasse la testa e vedesse le migliaia di visitatori che in queste settimane sciamano intorno alla Cattedrale di Oviedo, affollando la torre di San Miguel - la torre romanica della cattedrale - alla porta della sua Camera Santa, vedrebbe che il suo sogno di architetto dell'Europa medievale si è realizzato: La Cattedrale di Oviedo è unica e sarà per sempre la Santa Ovetensis; l'Itinerario Giacobeo da lui pensato e tracciato è percorso ogni anno da migliaia di pellegrini che timbrano con orgoglio le loro credenziali di pellegrini a Oviedo, e la città è la capitale del Principato delle Asturie...