San Miguel de Lillo

L'edificio che vediamo oggi corrisponde a circa un terzo della costruzione originale. Nel tardo Medioevo la chiesa crollò in parte e fu ricostruito l'attuale presbiterio. Oggi sono ancora in piedi il portico originale e una delle sezioni della navata originaria.

All'esterno, le pareti sono circondate da contrafforti e da aperture decorate con reticoli in pietra completamente lavorati. Di tutti i reticoli presenti nel monumento, quattro sono quelli originali sopravvissuti.

L'interno è diviso in tre navate, separate per la prima volta da alte colonne anziché da pilastri. Le colonne poggiano su basi decorate con i simboli degli evangelisti. I grandi capitelli che sostengono gli archi sono decorati con motivi di origine bizantina e nordafricana.

Ai piedi della navata, sopra l'antico portico, si trova una tribuna. Vi si accede attraverso un'apertura decorata da lesene di marmo, salendo stretti gradini di pietra.

Nella tribuna si trovano quattro archi, corrispondenti ad altrettante porte, decorate con motivi della tradizione visigota.

L'intero interno è a volta e sopra la parte della volta che copre la tribuna si trova un vano inaccessibile, illuminato dall'esterno da una grata circolare, che conferisce all'edificio una grande snellezza.

Insieme a Santa María del Naranco, formano quello che è conosciuto come il preromanico del Naranco.