La Festa dell'Amuravela

È una delle feste più curiose e originali di tutta Asturie, con un grande sapore marinaro e "pixueto" (termine che si riferisce al linguaggio utilizzato un tempo dai pescatori di Cudillero e che viene usato esclusivamente a Cudillero). Dunque, ogni 29 giugno, festa di San Pietro, Cudillero celebra l'Amuravela.

La festa affonda le sue radici almeno nel XVI secolo ed è legata alla costruzione della chiesa parrocchiale di San Pietro. L'originalità risiede nel fatto che la celebrazione inizia con la recitazione in versi e in pixueto da parte di una persona di Cudillero di una predicazione che riassume in tono ironico ciò che è accaduto durante l'anno e chiede protezione per l'anno successivo.

I versi dell'Amuravela contengono riferimenti storici alla condizione portuale, alla pesca, alla dimensione cosmopolita e navigante del paese, così come invocazioni di carattere sociale e religioso. È uno spettacolo unico in una cornice unica, nell'anfiteatro di Cudillero, con le vele spiegate al vento, in un ambiente colorato e di pescatori che sa di mare e tradizione. E con la benedizione di San Pietro, patrono di Cudillero, la festa dura diversi giorni.

Antichità, storia, linguaggio e tradizioni pixuete e l'ospitalità di Cudillero si mescolano nell'essenza dell'Amuravela.

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