De Arriondas a La Cuevona

Vai a Immagine Da Arriondas a La Cuevona
Km 0
Km 0
Mappa
Da Arriondas a La Cuevona
GPS: 43.3880823980968, -5.187355510697219

Arriondas - Collía - Alto de Las Coronas - El Carmen - Noceu - Cuevas del Agua - Fries - El Llano de Margolles - Triongo - Fuentes - Bodé - Arriondas

Arriondas - Colunga

Percorso circolare che ci porta a "La Cuevona", una grotta naturale scavata dal fiume che è l'unico accesso al villaggio di Cuevas ad Arriondas.

Si parte da Arriondas in direzione di Colunga sulla AS-260 e, superato San Andrés, ci si immette sulla AS-342. Dopo aver superato Collía si imbocca la AS-341, che non si lascia fino a El Carmen. Questo tratto si snoda tra le catene montuose di Los Curones (a sinistra) e Monte Mouro (a destra). All'inizio si dovrà salire fino alla cima di Las Coronas, che è il punto del percorso che richiede il maggior sforzo fisico. Dopo una buona discesa in mezzo alla natura e al bestiame, e dopo aver superato Calabrez, inizia la salita successiva, molto più dolce della precedente. Siamo nel bel mezzo della Riserva Naturale Parziale Cueva Rosa, un importante complesso carsico che drena le acque di una grande depressione. La discesa successiva permette di affrontare la salita successiva quasi senza pedalare, raggiungendo il villaggio di El Carmen, dove si godono le prime vedute sul Mar Cantabrico.

Qui si deve svoltare su una strada locale in direzione di Soto e poi verso Arduela per affrontare un tratto tra boschi di eucalipti e prati che riveleranno gradualmente la città di Ribadesella sullo sfondo. Questo tratto è facilmente ciclabile, ad eccezione dei 600 metri da percorrere a piedi, a causa della ripidità del pendio, fino alla chiesa di San Salvador de Moro. Questa chiesa romanica è stata recentemente restaurata e alcuni elementi architettonici sono conservati nel Museo Archeologico delle Asturie. All'interno della chiesa si trovano alcuni dipinti murali di grande rilievo.

Da qui ad Arriondas, l'intero percorso è facile da percorrere e non presenta alcuna difficoltà. Dalla chiesa si inizia a scendere fino a Nocéu, dove si prende la RS-3 fino al villaggio di Cuevas, ma non prima di aver attraversato La Cuevona (che dà il nome a questo percorso). Per 300 metri di meandri si possono apprezzare magnifiche formazioni calcaree, nonché la vita legata all'oscurità e al torrente adiacente. Stalattiti, stalagmiti e colate laviche sono alcune delle formazioni che, per la loro bellezza e unicità, vengono talvolta chiamate "La lengua del diablo" o "Las barbas de Santiago".

Una volta superato il villaggio di Cuevas, si attraversano i campi lungo sentieri per raggiungere una passerella che attraversa il fiume Sella e ci porta alla strada N-634. Lungo il percorso si incontrano di tanto in tanto le indicazioni per la via dei mulini o PR.AS-58.1, un meraviglioso percorso circolare da fare a piedi attraverso la zona.

Dovete percorrere circa 7 km lungo questa strada nazionale, con un'ampia spalla rigida, passando per villaggi come Fries o El Llano de Margolles fino a raggiungere Triongo.

In quest'ultimo paese, per evitare il traffico, attraverseremo un'altra passerella (con scale all'inizio e alla fine) sul fiume Sella. Dall'altra parte del fiume, una volta raggiunto il villaggio di Cayarga y Fuentes, si prende la strada PR-1 che costeggia la riva sinistra, passando per il villaggio di Bode, e che riporta ad Arriondas, punto finale di questo itinerario.

Anche se si potrebbe dire molto sul fiume Sella, esso è navigabile per gli ultimi 15 chilometri tra Arriondas e Ribadesella. Numerose aziende dei dintorni organizzano discese lungo il fiume Sella in canoa o canoa, essendo questa una delle attività avventurose più popolari tra i visitatori della zona.