Da Olloniego alla Grotta della Lluera

Oviedo - Oviedo 39,25

Questo tour cicloturistico è circolare e adatto a tutti i tipi di bicicletta. Si snoda attraverso un ambiente urbano, sentieri verdi e strade locali con poco traffico.

Si parte dalla stazione ferroviaria di Llamaquique a Oviedo e si attraversa un ambiente urbano fino a raggiungere il Parque de Invierno. Si percorre il sentiero del Fuso de la Reina fino al bivio di La Manjoya, dove si abbandona il percorso. Confinando con parte della foresta di La Zoreda, dove si trova un bel castello oggi trasformato in albergo, ci si dirige verso il villaggio di Picuyanza. Ai piedi dell'omonima montagna si trova un incrocio dove si deve prendere la direzione di un altro villaggio, La Manzaneda.

Inizia la discesa e a metà strada si trova il monumento al ciclista Alessio Galletti. Si continua a scendere per questa strada ripida (attenzione che la bici si blocca su quel 14%!) fino a raggiungere il villaggio di Olloniego.

A questo punto è interessante fare una sosta per vedere il Sito Storico di Olloniego, costituito dalla cappella di San Pelayo de Olloniego (situata nel cimitero del paese); il cosiddetto ponte vecchio o "la puente vieya", di origine medievale, inizialmente composto da cinque archi e che attualmente ne ha solo tre, costruito nel XIV secolo per attraversare il fiume Olloniego. Fu costruita nel XIV secolo per attraversare il fiume Nalón, anche se nel 1676 il suo corso fu modificato a causa di un'inondazione del fiume e attualmente segue un percorso diverso; e la torre di Muñiz e il palazzo di Bernaldo Quirós. La torre fu costruita per la prima volta nel XIV secolo, a forma circolare e di natura difensiva, per controllare il pagamento della cosiddetta decima che, presso l'antico ponte, doveva essere versata alla Chiesa per consentire il commercio tra l'altopiano e Oviedo. Più tardi, nel XVI secolo, fu costruito il palazzo.

Da Olloniego parte un altro sentiero che potrete percorrere in bicicletta lungo le rive del fiume Nalón. È meraviglioso vedere il fiume più lungo delle Asturie quando scorre con acqua abbondante.
Quando si lascia il sentiero, si arriva alla cima di Las Segadas, da dove si scende a Bueño. Se avete tempo a disposizione, potete fare il pieno di energia in questo grazioso villaggio pieno di hórreos (granai rialzati) e paneras.

Da Bueño si deve andare a Palomar, dove inizia una piccola ma maneggevole salita che raggiunge il villaggio di Puerto. Praticamente in discesa si arriva all'ingresso di Caces e poco dopo a Las Caldas, località termale per eccellenza e dove non si può non fotografare il castello di Las Caldas.
Una volta visto il castello, si prosegue verso la Grotta della Lluera, che dista appena due chilometri da Las Caldas. La visita alla grotta è guidata, dura circa 45 minuti e richiede la prenotazione, www.artepaleoliticoenasturias.com.

La grotta di La Lluera si trova nel comune di San Juan de Priorio. Queste grotte preistoriche, dichiarate Bene di Interesse Culturale, si trovano sul corso del fiume Nalón. Gli esperti considerano La Lluera il più completo santuario all'aperto dell'arte paleolitica in Europa. La sua straordinaria importanza è dovuta sia alla scarsità di questo tipo di santuario, la maggior parte dei quali si trova al chiuso, sia alla magnifica collezione di incisioni del periodo solutreano che le sue due cavità contengono.

Durante la visita guidata, e dopo aver visto la grotta, si può visitare la chiesa di San Juan de Priorio (XII-XIII sec.), una delle costruzioni più importanti dell'architettura romanica asturiana.

Torniamo a Las Caldas per collegarci al sentiero Oviedo-Fuso, da cui è partita l'escursione all'inizio della giornata. Si torna in bicicletta a Oviedo, alla fine dell'itinerario.