Tapia - A Veiga/Vegadeo

Vai a Immagine Spiaggia di Anguileiro (Tapia) - A Veiga/Vegadeo
Km 0
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GR204 - Sentiero costiero E9 - Tappa 28 Si può percorrere a piedi o in bicicletta.

Mappa
Spiaggia di Anguileiro (Tapia) - A Veiga/Vegadeo
GPS: 43.5093097380763, -6.979495630509351

Playa de Anguileiro (Tapia) - Playa de Penarronda -Área Rec. de Arnao - Barres - El A Galea (Vegadeo)

Spiaggia di Anguileiro (Tapia) - A Galea (Vegadeo) 34

L'inizio del percorso è presso la spiaggia di Anguileiro, nel comune di Tapia, a cui si accede dall'autostrada A-8 e poi dalla strada AS-23. L'esistenza di un marciapiede che corre parallelo alla strada permette agli escursionisti di partecipare allo sviluppo del sentiero.

L'arrivo ad A Xunqueira avviene attraverso una passerella di legno che attraversa il fiume Anguileira, passando per la zona umida creata dal fiume alla sua foce, per raggiungere la zona conosciuta come La Reburdia.

Proseguiamo lungo la strada rurale che unisce Tapia a Rapalcuarto, svoltando a destra al chilometro 2,2, per raggiungere la spiaggia di La Paloma, attraversiamo la passerella di legno esistente e troviamo un'indicazione dell'esistenza del Castro de Esteiro, dove possiamo vedere uno scavo archeologico e un cartello che spiega la posizione di tutti questi antichi insediamenti.

Da qui, su strade sterrate, condizionate e segnalate, raggiungiamo il villaggio di Villamil al PK 5,3. Una volta attraversato il villaggio, giriamo a destra lungo i nuovi sentieri di consolidamento del terreno, condizionati e segnalati, fino al bivio per Punta Picón, dove si trova un punto di osservazione con un pannello informativo.

Il sentiero conduce al villaggio di Santa Gadea, passa davanti alla cappella di San Lorenzo e termina nella bellissima spiaggia di Penarronda, che ci offre uno scenario incomparabile di tranquillità e paesaggio. Da qui, il sentiero prosegue fino a El Torno, da cui si raggiunge l'insediamento castellano di Punta del Cuerno. Il percorso prosegue e successivamente si immette su una strada asfaltata proveniente da Villadún, in direzione della zona ricreativa di Arnao.

A Campa de Arnao, proseguendo lungo il sentiero che circonda l'area e svoltando a destra, si raggiunge la zona del Lagosteiro, che costeggia l'insenatura del Lagosteiro de Campa Arnao. Da qui si può accedere al faro di La Cruz e contemplare l'estuario dell'Eo che sfocia nel mare. Tornando a Lagosteiro, l'itinerario prosegue verso la zona ricreativa di Campa Arnao. Si passa sotto l'autostrada cantabrica per raggiungere il villaggio di Rozaleda e si prosegue lungo le strade di Teso de Lois, fino a raggiungere la strada AS-31.

Sulla strada che porta al villaggio di Oubias si può vedere un antico mulino a marea: Molino As Acías. Il percorso attraversa poi Oubias ed entra subito a Barres.

Il sentiero attraversa Barres, passa davanti alla chiesa di San Esteban e prosegue verso El Esquío. Passa poi per il villaggio di El Penedo, attraversa il torrente Berbesa, entra nella pineta di Tesón e imbocca un sentiero rurale che raggiunge il villaggio di Piñera.

Da qui gira a destra fino a raggiungere la chiesa di San Bartolomé. Superata l'area ricreativa, girando a sinistra verso Salias, si trova un'altra area da cui si può vedere l'insenatura di La Linera.
Dall'incrocio di Salias, guadando il torrente Riofelle attraverso una passerella, il percorso prosegue verso il quartiere di Liso de San Juan, attraversando i vivai di Riofelle e il nucleo di Cal. A Liso una deviazione indica l'esistenza di un punto di osservazione per ammirare A ensenada La Linera.

Di nuovo sul sentiero, dopo Vilarrasa, si raggiunge A Poceira e da lì il villaggio di Vilavedelle, attraversando Areneira, Os Caleyones e Lantoira. Arrivati a Vilavedelle, si gira a sinistra e si attraversa la metropolitana FEVE (Gijón-Ferrol) fino a Presa, attraversando il fiume Seares e A Casia.

Dopo il PK 30 si svolta verso l'area ricreativa di Caleiro, che offre una vista incomparabile sull'estuario dell'Eo. Infine, il percorso prosegue fino alla scuola elementare di via A Galea, una delle vie principali del capoluogo del comune, A Veiga / Vegadeo, dove termina l'itinerario.