Etapa 3: Alto del Espinadal - Miera

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Km 0
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GR105 - Percorso dei pellegrinaggi - Tappa 3

Informazioni
Mappa
Tappa 3: Alto del Espinadal - Miera
GPS: 43.31811639860919, -5.460648825654931

Alto del Espinadal (Nava) - Les Praeres - Miera (Piloña)

Alto del Espinadal - Miera 17

Inizia all'Alto del Espinadal, accanto alla strada che da Nava porta a Bimenes, che attraversiamo e prendiamo una strada che ci porta al villaggio di Grátila. Accanto alla prima casa, prendiamo il sentiero sterrato che si stacca alla nostra sinistra, fino al primo bivio dove prendiamo il sentiero a destra, che ci porta a Piloñeta, di fronte ad alcune case. Qui giriamo prima a sinistra e poi di nuovo a sinistra fino a imboccare la strada proveniente da Nava, dove giriamo a destra accanto al bar Peñamayor. Qui continuiamo a scendere su una pista di cemento fino ad attraversare il fiume Fuensanta su un ponte.

All'uscita del ponte vediamo il mulino di Para, e di fronte a noi una fattoria con un muro di pietra e un cancello; proseguiamo lungo la pista di cemento, lasciando il muro sulla sinistra. All'incrocio successivo, prendiamo il sentiero a destra e iniziamo la lunga salita che, attraverso curve e tornanti, porta a Les Praeres.

Durante questa salita è possibile fermarsi in uno dei due abbeveratoi che si incontrano e fare una pausa dalla ripida salita per contemplare la moltitudine di borghi e villaggi sotto di noi, nonché il bellissimo Palacio de la Ferrería in fondo alla valle sulla destra, accanto al fiume Fuensanta e circondato da prati e boschi di castagni.

Dopo aver superato l'ultimo abbeveratoio, che si trova su una curva, raggiungiamo la collina di Les Praeres, dove sulla sinistra si trovano alcune baite, una delle quali è un'area picnic dove possiamo riposare dalla ripida salita che abbiamo affrontato dall'inizio del percorso.

Sulla destra c'è il Pico Redondo, facile da individuare, verso il quale ci dirigiamo per trovare un incrocio che seguiamo lungo la pista a sinistra, lasciando il Pico Redondo sulla nostra destra, questa pista inizia la discesa verso la valle. Scendendo si incontra una svolta a sinistra che porta a un rifugio; si prosegue a destra e all'altro bivio si segue sempre la pista principale, ignorando tutte quelle che si incontrano e che iniziano a salire verso la sierra.

Scendendo, si incontrano diverse baite, che in passato dovevano essere capanne di pastori ma che oggi sono magnifici chalet; in una delle prime che si incontrano sulla sinistra si trova il bar La Llama, dove ci si può fermare a contemplare il tratto della quarta tappa che si ha davanti.

Continuando a percorrere la pista principale e in discesa, prendiamo il burrone alla nostra destra fino a raggiungere il fondo della valle di La Muriosa, dove la pista sterrata diventa asfaltata e abbiamo una deviazione a destra che va nella direzione da cui provenivamo.

Qui proseguiamo dritti sull'asfalto e nella stessa direzione da cui siamo venuti, seguendo la pista asfaltata per circa cinque chilometri, attraversiamo un torrente a metà strada, raggiungiamo un ponte che attraversiamo e poco dopo arriviamo a Miera, a 9 chilometri da L'Infiestu, dove possiamo prendere i mezzi pubblici.