Vía Verde Senda del Oso

Vai a Immagine Via Verde Senda del Oso
Km 0
Km 0
Informazioni
Mappa
Via Verde Senda del Oso
GPS: 43.12406168710375, -6.059388415482833

1) Tuñón - Viḷḷanueva - Cercado Osero - Proaza - Desfiladero de Peñas Juntas - Desfiladero de Valdecerezales – Entragu - Cueva Huerta 2) Tuñón - Viḷḷanueva - Cercado Osero - Proaza - Desfiladero de Peñas Juntas – Caranga Riba – Embalse de Valdemurio – Veiga – Bárzana – Santa Marina - Ricao

Grotta di Tuñón - Huerta 18

Questo percorso inizia dall'area di sosta di Tuñón; inizialmente costeggia la riva sinistra del fiume Trubia, ma poi svolta a destra, avanzando tra il fiume e la strada.

Dopo i primi 3,5 chilometri del percorso, si arriva a Villanueva, dove il sentiero costeggia nuovamente la riva sinistra del fiume. Dobbiamo attraversare il ponte medievale in pietra e, più avanti, superare un nuovo ponte, lasciando il fiume e la strada a sinistra.

Dopo un chilometro e mezzo ci troviamo a Buyera, dove c'è un'area ricreativa e da cui si può accedere al famoso recinto degli orsi "Paca" e "Molina". Si tratta di un'area boschiva di oltre quattro ettari, totalmente recintata, che permette loro di vivere in semilibertà.

Al chilometro 6 del percorso siamo già a Proaza; il sentiero passa accanto a una centrale idroelettrica tra gli alberi e attraversa la gola di Peñas Juntas. Dopo 4,5 chilometri dal punto precedente, poco prima di arrivare a Caranga Baxu/Caranga de Abajo, i due tratti esistenti della Senda del Oso si biforcano, ma entrambi partono dallo stesso punto. In questo caso, prendiamo il ramo a destra.

Al chilometro 15, il sentiero entra nella gola di Valdecerezales, meno conosciuta della famosa Peñas Juntas, ma di uguale bellezza. Dopo cinque chilometri e mezzo si arriva a Entragu/Entrago, dove si trova un'area ricreativa per riposare e recuperare le forze.

Pochi metri più avanti, attraversiamo il villaggio di Samartín/San Martín.

Dopo aver percorso circa 29 chilometri dall'inizio del percorso, arriviamo a Cueva Huerta, il punto finale del nostro itinerario.

Tuñón - Ricabo 30

  • Sezione alternativa Sezione alternativa:

Questo percorso inizia dall'area di sosta di Tuñón; dapprima costeggia la sponda sinistra del fiume Trubia, ma poi svolta a destra, avanzando tra il fiume e la strada.

Dopo aver percorso i primi 3,5 chilometri dell'itinerario, si arriva a Villanueva, dove il sentiero ritorna sulla riva sinistra. Si attraversa il ponte medievale in pietra e, più avanti, si attraversa un nuovo ponte, lasciando il fiume e la strada sulla sinistra.

Dopo un chilometro e mezzo ci troviamo a Buyera, dove c'è un'area ricreativa e da cui si può accedere al famoso recinto degli orsi "Paca" e "Molina". Si tratta di un'area boschiva di oltre quattro ettari, totalmente recintata, che permette loro di vivere in semilibertà.
Al chilometro 6 del percorso siamo già a Proaza; il sentiero passa accanto a una centrale idroelettrica tra gli alberi e attraversa la gola di Peñas Juntas. Dopo 4,5 chilometri dal punto precedente, poco prima di arrivare a Caranga Baxu/Caranga de Abajo, i due tratti esistenti della Senda del Oso si biforcano, ma entrambi partono dallo stesso punto. In questo caso, prendiamo il ramo a sinistra, dove il sentiero segue il corso del fiume Quirós.

Al chilometro 13 si passa per Caranga Riba/Caranga de Arriba. Al confine tra i comuni di Proaza e Teverga, il sentiero attraversa la gola di Cuevafurada. Un chilometro e mezzo più avanti si raggiunge il lago artificiale di Valdemurio, dove il percorso passa sulla riva sinistra attraverso un ponte di legno.

A destra si vede il villaggio di Las Agüeras.

Dopo 19 chilometri dall'inizio del percorso, si passa per il villaggio di Veiga/Vega e, più avanti, per i villaggi di San Salvaor/San Salvador e Bárzana.

Dopo 4,5 chilometri dal punto precedente, il chilometro 23,5 del percorso, si prosegue lungo il sentiero e si attraversa un ponte per raggiungere Santa Marina, dove si trovano alcune vecchie baie di carico del carbone del XIX secolo.

Quasi alla fine del percorso, al chilometro 27,3, si attraversa il villaggio di Ronderos e due chilometri più avanti si raggiunge Ricao/Ricabo, il villaggio che segna la fine del percorso della Senda del Oso per questo tratto.

Mobilità interna accessibile e praticabile.