- Castropol e Vegadeo Asturie occidentali
- Distanza: 19,5 kms
- Difficoltà: Metà
- Codice: GR204 - Sentiero costiero E9
- Altitudine: 78
- Irregolarità: 73
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A piedi:
4 h. 30 min.
Andata e ritorno
- Punto di partenza: Spiaggia di Arnao (Castropol)
- Tracciato della rotta: Download kml, Download gpx
GR204 - Sentiero costiero E9 - Tappa 28 (secondo tratto)
L'estuario dell'Eo è stato una fonte di ricchezza per la zona nel corso del tempo; il rapporto degli esseri umani con esso è stato, è e sarà costante, e questo è qualcosa che possiamo vedere durante il percorso.
L'estuario è presente in tutta la sua estensione nella nostra retina durante gran parte del percorso; vediamo la vita che si muove, sia umana che animale. Da questo punto di vista, l'Eo è ancora un luogo importante per gli uccelli migratori che vi si posano ogni inverno, come le oche, ma non solo per loro.
Nella zona si possono vedere e sentire i gheppi, alla ricerca di topi, arvicole o toporagni che questo ambiente rurale favorisce.
Se si presta attenzione, non sarà difficile scorgere prima o poi un capriolo o un piccolo riccio. Eucalipti, querce e pascoli costituiscono la maggior parte della vegetazione e, per quanto riguarda l'etnografia, in qualche braccio dell'estuario possiamo trovare un vecchio mulino a marea.
Senza dubbio, dovete venire a godervi questa Riserva della Biosfera.
Spiaggia di Arnao (Castropol) - A Veiga/Vegadeo 19,5
Questo itinerario costiero inizia dalla spiaggia di Arnao a Castropol, la più occidentale delle Asturie, che si raggiunge girando a destra prima di attraversare il ponte di Los Santos, situato sul fiume Eo, che unisce il Principato delle Asturie alla Galizia.
Da questa spiaggia si può godere dello splendido scenario della costa asturiana e galiziana, con acque calme e cristalline e sabbia bianca e fine. Si trova nella Riserva Naturale Parziale Ría del Eo e fa parte della Riserva della Biosfera Río Eo, Oscos e Terras de Burón, per cui la sua bellezza è indiscutibile.
Dopo un chilometro di cammino, si attraversa l'autostrada cantabrica A-8 e il chilometro successivo la strada AS-31, che passa per il villaggio di Figueras.
Dopo altri 300 metri, giriamo a sinistra e proseguiamo lungo la strada, dove troveremo il mulino a marea Das Acías, al chilometro 3 circa, e al chilometro successivo giriamo a sinistra verso Barres. Lungo la strada possiamo vedere il palazzo di Torres de Donlebún.
Al chilometro 5 arriviamo a Barres, dove si trova la chiesa di San Esteban. Lasciamo il villaggio e ci dirigiamo verso il successivo, Becharro, prendendo i sentieri che vanno sempre a destra.
Arrivati a Becharro, al chilometro 7, continuiamo il nostro cammino tra boschi e prati, passando vicino ai villaggi di Salías, Cal e Cornayo fino a raggiungere Vilavedelle, al chilometro 16 circa.
Lasciando l'estuario sulla destra, proseguiamo dritti e arriviamo ad A Pruida, che si trova a tre chilometri dal punto precedente, al chilometro 19. Dopo 800 metri, arriviamo ad A Veiga/Vegadeo, la fine del nostro percorso.