Indietro Scoprire la settimana di Pasqua nelle Asturie

Scoprite l'emozione della settimana di Pasqua nelle Asturie
Venite a vivere la settimana di Pasqua nelle Asturie. Godetevi le vacanze scoprendo alcune feste di interesse turistico.
La Pasqua nelle Asturie è un momento di tradizioni, processioni, eventi e programmi alternativi. Un momento ideale per venire nelle Asturie, per sentirsi e per godersi al massimo una vacanza o una fuga, sia nelle città sia esplorando il turismo rurale.
Storia della settimana di Pasqua nelle Asturie
La storia della Settimana di Pasqua nelle Asturie è intensa ed estesa e risale al Concilio di Trento, tenutosi nel XVI secolo, che introdusse importanti cambiamenti nella Chiesa cattolica dell'epoca, decisivi per la nascita della Settimana di Pasqua come la conosciamo oggi.
La nascita delle Confraternite, che iniziarono nel XVI secolo a rivivere la Passione e la Morte di Cristo, raggiunse anche le Asturie, tanto che nel 1622 a Oviedo/Uviéu esistevano già la Confraternita e la Confraternita di Nuestro Padre Jesús Nazareno. Allo stesso modo, la prima confraternita penitenziale documentata a Oviedo/Uviéu fu quella della Misericordia y la Orden Tercera de Penitencia (Misericordia e il Terzo Ordine di Penitenza), che aveva sede nell'antico convento di San Francisco.
Inoltre, a Luarca/Ḷḷuarca, nel 1682, la Real Hermandad de Nuestro Padre el Buen Jesús Nazareno de Luarca (Reale Confraternita di Nostro Padre il Buon Gesù di Nazareth di Luarca) iniziò le sue attività, istituendovi una Scuola di Cristo.
Così il barocco del XVII secolo fu il seme della Semana Santa delle Asturie, che poi nei secoli successivi ebbe periodi di maggiore o minore splendore, a seconda di chi governava in Spagna. Arriviamo al convulso XX secolo e fu negli anni '40 che le confraternite riapparvero, per poi regredire negli anni '60 e recuperare il loro boom dagli anni '80 e '90 di questo secolo in poi.
Oggi la Settimana di Pasqua nelle Asturie conta numerose confraternite e processioni e sta vivendo un vero e proprio boom!
Curiosità della settimana di Pasqua nelle Asturie
La Settimana Santa nelle Asturie conserva tradizioni curiose e felici. Una di queste è quella di indossare per la prima volta abiti nuovi la Domenica delle Palme, poiché la memoria popolare vuole che "chi non indossa abiti nuovi la Domenica delle Palme non ha né mani né piedi".
Inoltre, un'altra delle tradizioni più belle è che la Domenica delle Palme i figliocci portano la palma ai loro padrini, che la appendono al balcone o la tengono in casa fino all'anno successivo. Anche se è vero che una tradizione più recente è quella di regalare alle madrine, invece della palma, un mazzo di fiori.
D'altra parte, dopo aver ricevuto la palma dai figliocci - o anche se non la prendono - alla fine della Settimana Santa, è tradizione che i padrini facciano loro un regalo. Alcuni optano ancora per un dolce o una statuetta di cioccolato, con tipologie che si rinnovano a seconda della moda, insieme alle tipiche figurine di uova o coniglietti di Pasqua. Anche se la focaccia - il nome dato a questo regalo - non deve essere necessariamente un dolce, può infatti essere un altro tipo di regalo. Tra l'altro, la tradizione vuole che questo dono annuale dei padrini finisca quando il figlioccio si sposa.
Una tradizione colorata e gustosa sono le vetrine e gli allestimenti delle pasticcerie, che espongono le migliori opere dei loro maestri cioccolatieri ispirate a monumenti, personaggi e creazioni e ricreazioni di ogni tipo.
Per quanto riguarda i dolci, molte città delle Asturie hanno le loro creazioni tradizionali, tra cui il Roscón de Pascua de las cuencas mineras, una pasta sfoglia ripiena di mandorle, meringa e decorazioni di piume colorate, che può avere diversi livelli. Il predecessore di questo roscón era la famosa Pegarata, una focaccia fatta con pasta di pane e a forma di torta in cui sono incastonate uova sode, che possono essere quattro, sei o addirittura dodici, poiché tutto dipende dalle dimensioni della pegarata, e che contiene anche chorizo, pancetta e prosciutto.
Un altro dolce pasquale molto tipico è il tradizionale Mantecado de Avilés o Mantecado Imperial de Avilés, che un tempo veniva regalato dai padrini e dalle madrine della città ai loro figliocci la domenica di Pasqua. Oggi è diventato un dolce tipico della Pasqua che tutti comprano o preparano, perché è delizioso.
Le torrijas, fette di pane bagnate nel latte o nel vino e ricoperte di pastella d'uovo, fritte e zuccherate, sono un altro dei dolci pasquali più popolari nelle Asturie. Ci sono anche i pestiños, un dolce fatto con un impasto di farina e uova che, tagliato in pezzi piccoli e sottili, viene fritto in abbondante olio e poi immerso nel miele o cosparso di zucchero. E naturalmente le casadiellas, molto asturiane, che si mangiano tutto l'anno in occasione delle feste, compresa la Pasqua.
Senza dimenticare che alcune confraternite hanno la tradizione di accompagnare tanti dolci con una limonata speciale, a base di succo di limone, fatta in casa e vari liquori, aggiungendo cannella e zucchero.
Feste di interesse turistico nelle Asturie
La settimana di Pasqua nelle Asturie offre molti eventi e attrazioni. Tra questi, i Festival di interesse turistico delle Asturie, sette dei quali si svolgono durante le vacanze di Pasqua.
Settimana di Pasqua ad Avilés
La Settimana di Pasqua di Avilés è stata dichiarata Festa di Interesse Turistico delle Asturie dal 2003 proprio per la storia e la qualità delle sue processioni, che si svolgono ininterrottamente dal 1948 e che affondano le loro radici nella tradizione delle confraternite e delle processioni che si organizzano in questo comune dal XVII secolo.
Incittà ci sono 9 confraternite con più di mille membri e durante la Settimana Santa, che inizia con le processioni della Domenica delle Palme, ci sono più di 10 processioni con 23 carri e 16 immagini processionali. Le processioni di Avilés terminano il Sabato di Gloria.
Ad Avilés, la fine del calendario delle processioni lascia il posto a un'altra importante festa dichiarata di interesse turistico nazionale, la Fiesta del Bollo.
Questa festa si tiene la domenica e il lunedì di Pasqua. La domenica si svolge una sfilata di carri allegorici e gruppi folcloristici, mentre il lunedì, dopo la messa a San Nicolás de Bari e la relativa proclamazione, si svolge un pasto di fraternizzazione per le strade del quartiere vecchio di Avilés.
Tra l'altro, la festa prende il nome dalla focaccia o dal pan di Spagna che i padrini regalano ai loro figliocci la domenica di Pasqua.
Settimana di Pasqua a Villaviciosa
La Settimana di Pasqua a Villaviciosa è una delle più antiche delle Asturie, poiché le sue origini risalgono al 1668 circa, quando gli abitanti di Mali iniziarono a commemorare i misteri della Passione e Morte di Gesù di Nazareth.
Più di 300 anni di religiosità, cultura e arte si fondono nella Settimana Santa di Villaviciosa, che presenta immagini religiose di grande valore artistico. Particolarmente significative sono anche le celebrazioni, soprattutto il Mercoledì e il Venerdì Santo, in cui si può assistere all 'Incontro e alla Discesa dalla Croce (Discesa dalla Croce o Disenclavo), veri e propri autos sacramentales di grande forza drammatica.
Via Crucis vivente a Villanueva de Oscos
Il villaggio di Villanueva de Oscos dà prova di fantasia e devozione durante le vacanze pasquali, mettendo in scena una popolare rappresentazione teatrale della Passione secondo San Marco il Giovedì Santo. Questo evento, la Via Crucis vivente, è molto seguito dai residenti locali.
Gare di cavalli sulla spiaggia di Ribadesella
La spiaggia di Santa Marina, a Ribadesella/Ribeseya, si trasforma ogni anno in un ippodromo naturale di immensa attrazione per le migliaia di appassionati e turisti che vi si recano per sentire e godere della forza e della bellezza delle Corse di Cavalli sulla Spiaggia di Ribadesella, uno degli eventi più originali delle Asturie. Quest'anno, come preludio alla settimana di Pasqua, sabato 12 aprile a partire dalle ore 11.00 si svolgeranno all'ippodromo di Ribadesella - Santa Marina Beach le corse di cavalli in tre categorie.
Lo scenario di questa spiaggia urbana di Riosella è davvero spettacolare. Una serie di edifici di architettura indiana, rappresentativi di un intero periodo della storia asturiana, delimitano il lungomare. Inoltre, la cappella della Virgen de Guía a est e le scogliere di Punta'l Pozu dall'altra parte - con le loro impronte di dinosauro - completano un paesaggio molto suggestivo. Ed è in questo scenario che le Corse dei Cavalli mettono la loro nota di plasticità e di sport.
Fiera del salmone a Cornellana
LaFiera del Salmone di , che quest'anno compie 25 anni, è un'occasione ideale per scoprire la Corniana/Cornellana e tutte le bellezze naturali e culturali dei dintorni del comune di Salas. Il mese di aprile, quando è aperta la stagione di chiusura della pesca con la morte, è il momento ideale per questo originale evento, che quest'anno si terrà il 12 e 13 aprile, in concomitanza con l'inizio della settimana di Pasqua, ed è dedicato al salmone e al suo ambiente.
Inoltre, la fiera ha l'attrazione aggiuntiva dell'asta del Campanu de Asturias (il primo salmone della stagione), che diventa un evento sociale, sportivo e culturale.
Parallelamente alla fiera, sono in programma attività legate alle attrazioni di Corniana/Cornellana e del fiume Narcea, come un percorso guidato del salmone o alcune visite all'imponente monastero di San Salvador de Cornellana, uno dei punti di riferimento più significativi del Cammino di Santiago.
Mercato artigianale ed ecologico di Gijón
La Plaza Mayor di Gijón/Xixón è la sede di questo mercato, che per quattro giorni a Pasqua sarà il punto d'incontro dell'artigianato e della gastronomia asturiana.
Coperte di lana, borse di cuoio, orecchini di getto, paesaggi acquerellati, ciotole di ceramica o sculture in legno tra un'infinità di pezzi riempiti dall'arte delle mani esperte degli artigiani.
Dolci alle mandorle, conserve di frutta, salsicce di cinghiale, formaggi di capra, una selezione di verdure e liquori alle vinacce riempiono il mercato di sapori e aromi. Prodotti tradizionali, locali e biologici per rendere la tavola un piacere per i sensi.
Altre Settimane Sante nelle Asturie da vivere
Oltre alle classiche e note feste di interesse turistico, altre località delle Asturie celebrano le Settimane Sante per godere appieno di questo periodo di svago.
Oviedo/Uviéu
La settimana di Pasqua a Oviedo/Uviéu ha una grande tradizione, e oltre agli eventi religiosi tipici di queste date, c'è un'ampia offerta culturale e gastronomica, con i famosi "Bocados del Cofrade" come protagonisti.
La Domenica delle Palme le palme diventano protagoniste, riempiendo le bancarelle del mercato di El Fontán già dai giorni precedenti insieme ai rami di alloro, ed è uno spettacolo passeggiare in questo luogo. Da quel momento fino a Pasqua si svolgono diverse processioni nella città, le cui origini risalgono al XVI secolo, anche se nel corso della storia ci sono stati periodi di declino e persino di sospensione, con una ripresa e un boom a partire dagli anni '90 del XX secolo. Attualmente le processioni sono 9.
Gijón/Xixón
Le attività più importanti della Settimana Santa a Gijón/Xixón iniziano la Domenica delle Palme, con la benedizione dei rami nel portico della Cappella de Los Remedios. Per tutta la Settimana Santa si svolgono processioni che partono dalla chiesa di San Pedro e attraversano il centro storico della città e il quartiere di Cimavilla. Tra tutte spicca la processione della Borriquilla, che si tiene la Domenica delle Palme ed è dedicata ai bambini.
La gastronomia è una parte importante degli eventi della Settimana di Pasqua a Gijón/Xixón, e durante questi giorni si svolge il Sidracrucis - una processione del sidro che deriva dalla tradizione delle espichas di Pasqua -, e a questo scopo viene allestito l'autobus del sidro, per godere delle visite alle tradizionali sidrerie.
Luarca/Ḷḷuarca (Valdés)
La Settimana Santa di Luarca/Ḷḷuarca è caratterizzata da processioni particolarmente attraenti, che raggiungono il culmine il Giovedì Santo, con l'ascesa notturna del Nazareno, preceduto dai Cristi di diverse famiglie di Luarca, dalla chiesa parrocchiale all'eremo di La Atalaya, sotto lo sguardo attento di migliaia di visitatori.
La processione della Santa Sepoltura il Venerdì Santo e quella della Soledad il Sabato di Gloria completano il notevole cast della Settimana Santa di Luarca/Ḷḷuarca.
Lluanco/Luanco (Gozón)
La settimana di Pasqua a Lluanco/Luanco è caratterizzata da una grande tradizione marinara. Durante le festività pasquali, nel quartiere antico del villaggio di pescatori si svolgono varie manifestazioni religiose e processioni solenni. Le processioni più importanti sono la Processione dei Callandini, che si tiene il Venerdì Santo, in cui la Vergine viene portata in silenzio dalla chiesa parrocchiale alla Cappella della Concezione. L'altra importante processione è La Venia, detta anche El Encuentro, che chiude la Semana de Pasión (Settimana di Passione) di Luanda con la messa in scena della scena sulla spiaggia di La Ribera.
La gastronomia della Settimana di Pasqua a Luanco è speciale, grazie alla Festa delle Marañuelas che si tiene in questi giorni.
L'Infiestu (Piloña)
La settimana di Pasqua a Piloña si distingue perilvasto programma di eventi che si svolgono a L'Infiestu, la capitale del comune. Il Giovedì Santo si svolge la rievocazione dell'Ultima Cena di Gesù nella chiesa parrocchiale e la Preghiera nell'Orto degli Ulivi nella piazza principale. Il Venerdì Santo , invece, si svolge la Via Crucis vivente, un evento sempre più popolare ogni anno, a cui partecipano centinaia di attori.
Piantone (Vegadeo)
La Settimana di Pasqua di Piantón, a Vegadeo, è una delle più speciali e ancestrali delle Asturie. Con oltre 250 anni di storia, le celebrazioni onorano Cristo Nazareno, San Giovanni, la Dolorosa e la Veronica, tra le altre figure della Settimana Santa. Gli eventi iniziano il 13 aprile e proseguono fino al 20 aprile.
Dopo la Settimana della Passione
Le uova dipinte di Pola di Siero
La Fiesta de los Huevos Pintos de Pola de Siero si tiene sempre il martedì successivo alla domenica di Pasqua. Fin dalle prime ore del martedì di Pasqua, nel centro di La Pola Siero si respira un'atmosfera incredibile, soprattutto intorno al mercato dove si trovano decine di bancarelle addobbate per l'occasione in cui è possibile vedere e acquistare le Uova Pinto, con un'ampia varietà di decorazioni e dimensioni, anche se la maggior parte di esse include nel proprio disegno artistico motivi che alludono alla cultura tradizionale asturiana, oltre a frasi e simboli diversi.
Un momento molto speciale di questa festa è la Benedizione delle Uova Pinto nella piazza del Municipio, e da quel momento in poi ci sono sidro, buon cibo, cornamuse e festeggiamenti, che culminano in un ballo all'aperto che dura fino alle prime ore del mattino.
Piani familiari alternativi per la Pasqua
La settimana di Pasqua nelle Asturie offre, oltre alle processioni e agli eventi più tipici di questo periodo dell'anno, una serie di alternative.
I diversi musei e luoghi di cultura hanno un programma specifico per le vacanze di Pasqua.
Museo Giurassico delle Asturie
Laboratorio per bambini Riportiamo in vita il Giurassico
In questo laboratorio ricco di giochi, si realizzano sistemi di carta per riportare in vita questi animali. Scopriremo com'erano i dinosauri: quali tipi esistevano, cosa mangiavano e alcune caratteristiche di questi animali che hanno dominato il mondo milioni di anni fa.
Da non perdere!
Date: 12, 13, 16*, 17, 18, 19 e 20 aprile 2025, ore 11:00, 12:00, 13:00, 16:00 e 17:00 (*mercoledì 16 non c'è la sessione delle 17:00).
Destinatari: bambini di età compresa tra i 4 e gli 11 anni.
Mostra temporanea: L'origine della vita
Come si è formata la Terra? Il Museo Gondwana das Praehistorium ci porta all'origine della vita attraverso i materiali e i processi geologici necessari alla formazione del nostro pianeta.
Il MUJA collabora a questa mostra, creata dal fondatore e presidente del Museo Gondwana das Praehistorium, Mathias Michael Kuhl, con contenuti scientifici del Dr. Joachim Reitner.
Parco preistorico del Teverga
La biblioteca di Eme di Mar Rojo Teatro
La biblioteca itinerante di Eme sarà parcheggiata fuori dal Parco Preistorico di Teverga questa Pasqua.
Eme è il bibliotecario di Lugar, l'unico villaggio abitato dell'Isola Inaccessibile. Gli abitanti del villaggio amano leggere, ma un giorno una tempesta spazza via tutte le parole di tutti i libri dell'isola e gli abitanti cadono nella tristezza più assoluta. Per aiutare la sua gente, Eme decide di andare alla ricerca delle parole e delle storie perdute con una vecchia motocicletta, la Biblioneta, dove conserva i libri che ha raccolto nei suoi viaggi intorno al mondo.
Dopo lo spettacolo si svolgerà un'attività complementare, "El espacio de las letras", in cui i bambini potranno leggere nella biblioteca itinerante, disegnare e scrivere storie con il protagonista.
Data: venerdì 18 aprile alle ore 12.00.
Destinatari: famiglie con bambini dai 4 anni in su.
L'arte paleolitica nelle valli del Trubia è un'attività sviluppata dall'Ecomuseo La Ponte, in collaborazione con il Comune di Santo Adriano e il Parco Preistorico della Teverga.
Una giornata per addentrarsi nella Preistoria e conoscere da vicino alcune delle manifestazioni artistiche più emblematiche del Paleolitico superiore.
La giornata inizia a Tuñón per visitare la Cueva del Conde (o Cueva del Fornu) e l'Abrigo de Santo Adriano e scoprire le linee e gli animali incisi sulle sue pareti più di 20.000 anni fa. Dopo una sosta per il pranzo in uno dei ristoranti locali, la visita prosegue nel Parco Preistorico di Teverga, dove è possibile conoscere altri aspetti dell'arte rupestre europea e degli stili di vita preistorici grazie a una visita guidata.
Data: 18 aprile 2025 alle 12:00 a Santo Adriano e alle 16:00 nel Parco Preistorico.
Destinatari: tutti i tipi di pubblico. Consigliato dai 6 anni in su.
Mostra temporanea Arte, matematica e genere
Francisco A. González Redondo ha allestito questa mostra ipotizzando che i documenti matematici più significativi del Paleolitico superiore siano stati realizzati da donne, tema che sarà trattato nella mostra Arte, matematica e genere nella Preistoria, che inauguriamo in occasione della Festa della Donna nel Parco.
Esistono manifestazioni preistoriche simboliche "astratte" che contengono un tipo di documentazione non figurativa che può essere interpretata da un punto di vista "matematico" e potrebbe trattarsi di note contabili o addirittura calendariali-astronomiche. I nostri antenati dimostrerebbero di essere già dotati della capacità di registrare simbolicamente il pensiero, una prova di modernità della nostra specie che ci distinguerebbe da tutte le precedenti.
La mostra si compone di 10 pannelli completamente inclusivi e immersivi; ogni pannello combina testi e foto, include una bibliografia complementare e un QR con voci fuori campo dei testi in inglese, francese, tedesco e spagnolo, oltre a video nella lingua dei segni.
Centro preromanico asturiano
Campo ricreativo storico con museo vivente, conferenze e dimostrazioni.
Il nostro campo medievale è tornato! Quest'anno immergetevi nella storia e scoprite da vicino com'era la vita nell'Alto Medioevo con conferenze e dimostrazioni dal vivo su diversi aspetti della vita civile e militare nel Regno delle Asturie.
Punti salienti:
- Tessuti e moda nell'Alto Medioevo: scoprite i lavori tessili medievali, dalla tosatura e cardatura alla filatura e tessitura, con un'attenzione particolare alle tinture naturali.
- Igiene, bellezza e salute: scoprite come si curavano la salute e la bellezza nel Regno delle Asturie e sfatate alcuni miti sull'igiene medievale.
- Lavorazione del cuoio: il nostro artigiano mostrerà come venivano realizzati i pezzi in cuoio come cinture e foderi, rivelando le tecniche di concia e di goffratura, nonché le influenze orientali e musulmane nei disegni.
- Vita militare nel Regno delle Asturie: esplorate la panoplia militare dell'epoca e godetevi un'esibizione di combattimento della Scuola Asturiana di Scherma Antica.
Non perdetevi questa esperienza unica per imparare, divertirvi e viaggiare nel tempo, vi aspettiamo!
Data: 17, 18 e 19 aprile durante gli orari di apertura.
Destinatari: tutti i pubblici.
Alla ricerca dei Güevos Pintos
Caccia al tesoro in concomitanza con la domenica di Pasqua.
Cercate in famiglia le uova decorate che abbiamo nascosto. Verranno assegnati premi a chi troverà il maggior numero di uova, a chi ne troverà di più grandi o di più piccole o anche a chi ne troverà di più di un certo colore o di una certa caratteristica.
Data: 20 aprile, ore 12.00.
Destinatari: famiglie con bambini dai 5 anni in su accompagnati da un adulto.
Museo Etnografico di Grandas de Salime "Pepe el Ferreiro".
Dimostrazione di artigianato tradizionale
Dimostrazione del lavoro al tornio
Arturo Iglesias, il "torneiro" del Museo, mostrerà al pubblico il funzionamento del tornio a mezza vite, il cui uso ha portato alla creazione di un mestiere a sé stante che, ormai estinto, è stato recuperato nel Museo. Veniva utilizzato per realizzare le stoviglie della casa contadina, che erano quasi interamente in legno. Durante la dimostrazione dal vivo impareremo cosa erano e come venivano utilizzati questi pezzi.
Data e orario: 17 aprile 2025, visite ininterrotte dalle 11:30 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
Dimostrazioni di forgiatura
Dimostrazione dal vivo di uno dei mestieri più diffusi nelle comunità rurali tradizionali. Nelle fucine dei ferreiros si producevano tutti i tipi di utensili e attrezzi che venivano utilizzati nell'edilizia, nei lavori agricoli, come strumenti di lavoro in altri mestieri o nella vita quotidiana.
Date e orari: 18 aprile 2025, visite ininterrotte dalle 11:30 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 19:00.
Dimostrazioni sulla lavorazione della lana e sulla tessitura tradizionale
Dimostrazione dal vivo della lavorazione della lana e della tessitura tradizionale che si faceva un tempo nelle case dei contadini, a cura dell'artigiana Mª Paz González Mesa.
Data e orario: 19 aprile 2025, sessioni ininterrotte dalle 11.30 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 19.00.
Destinatari: tutti i pubblici.
Mostra temporanea "Asturie in transito" (1960-1990). Fotografie di José Vélez
José Vélez (Oviedo/Uviéu, 1931-2012) è stato uno dei fotoreporter più attivi e influenti delle Asturie e un punto di riferimento per la fotografia professionale della stampa nella seconda metà del XX secolo.
Con sei decenni di lavoro e un archivio di oltre 200.000 fotografie, Vélez ha immortalato tutte le trasformazioni avvenute nelle Asturie dai suoi esordi professionali alla fine degli anni Quaranta.
Questa mostra offre una sintesi di alcuni degli eventi che hanno segnato l'evoluzione della regione in ambito politico, economico, sociale e culturale tra il 1960 e il 1990. Tre decenni di profondi cambiamenti illustrati attraverso l'obiettivo di José Vélez.
La collezione di José Vélez è conservata presso il Muséu del Pueblu d'Asturies, frutto di un deposito effettuato nel 2018 dalla moglie María Aurora Álvarez e dalle figlie María, Eva ed Elena. Le fotografie che compongono questa mostra provengono dall'esposizione che si terrà nel 2024 nella Plaza de Trascorrales di Oviedo/Uviéu: José Vélez (1931-2012) Maestro del fotogiornalismo nelle Asturie.
Date: dal 10 aprile al 7 settembre 2025.
IV Maratona fotografica "Grandas nel mio obiettivo".
L'Associazione Amici del Museo organizza la quarta edizione della Maratona Fotografica "Grandas nel mio obiettivo", un evento a cui sono invitati gli amanti della fotografia e del patrimonio.
Data e ora: 19 aprile 2025, dalle 11:00 alle 18:00.
Destinatari: tutti i pubblici (minori accompagnati da un adulto).
Centro d'arte delle grotte "Tito Bustillo
Laboratorio per bambini "Mani sul pennello e dipingi il pannello".
Sperimenteremo con pennelli, pigmenti e pietre colorate per diventare artisti preistorici e scoprire come i nostri antenati dipingevano le grotte come Tito Bustillo.
Data: 17, 18, 19 e 20 aprile alle ore 12.00.
Destinatari: bambini dai 4 agli 11 anni.
Laboratorio per famiglie "Andare per salmoni con gli arpioni".
Gli abitanti di Tito Bustillo praticavano la pesca del salmone nel Sella. In questa attività per tutta la famiglia impareremo come facevano e, a proposito... riusciremo a "catturarne" uno per cena? / Costruiremo un arpione e un buffo salmone con cui provare la tecnica. Volete venire a pescare con noi?
Data: 17, 18, 19 e 20 aprile alle ore 16:00.
Destinatari: famiglie con bambini dai 4 anni in su.
Come potete vedere, le Asturie sono una destinazione ideale per vivere esperienze diverse a Pasqua.
Ecco una selezione degli eventi più importanti, ma potete trovare molti altri programmi e attività per la Pasqua nelle Asturie.
Il tempo nella settimana di Pasqua nelle Asturie
Che tempo farà a Pasqua nelle Asturie è sempre una domanda ricorrente e necessaria quando si pianificano le vacanze.
Di solito a Pasqua nelle Asturie il clima è primaverile, poiché corrisponde alla stagione dell'anno in cui ci troviamo. E proprio perché è primavera, può essere soggetto a una certa instabilità.
Per essere sicuri delle previsioni, è meglio consultare il sito web di Aemet qualche giorno prima dell'inizio della settimana di Pasqua.

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