Vai a Immagine Itinerario archeologico della Sierra de Carondio
Km 0
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Informazioni

Alto de Bustantigo - Monti Carondio 15,4

Questo paesaggio, che gode di protezione, conserva innumerevoli vestigia di antichi coloni, in particolare della preistoria neolitica, dove si trovano numerosi tumuli. Su questo percorso sono state catalogate più di due dozzine di tumuli, tra cui il dolmen situato ai piedi del Pico Carondio, noto come A Llastra d'Afiladoira. Raggiungiamo l'Alto de Bustantigo o Collado de Cruces (1.028 metri) tramite la strada ALL-5 dall'Alto de la Marta (ALL-4), entrambi provenienti dal chilometro 38,5 della strada AS-14.

Dopo i primi 450 metri di percorso, arriviamo al parcheggio, dove c'è un cartello che indica il villaggio di Zaporrel; prendiamo la strada sterrata, un vecchio tratturo chiamato La Carreiriega de los Gallegos, che sale a sinistra.

Dopo 1,5 chilometri si arriva a un incrocio, dove si svolta leggermente a sinistra e si prosegue dritti lungo la pista. A questo punto si vede il Pico Agudo (1.143 metri), che ha una croce di metallo sulla sua cima. È una delle montagne più aspre delle Asturie occidentali.
Al chilometro 4, il sentiero si biforca e noi optiamo per il sentiero di destra. Dopo circa un chilometro ci troviamo nella zona tombale conosciuta come Veiga de Abades, da cui proviene la "pietra dolmen" di Allande, conservata nel Museo Archeologico di Oviedo. È uno dei pezzi più pregiati del museo e misura 1,95 metri di lunghezza per 0,35 metri di larghezza e 0,12 metri di spessore.

Giunti al chilometro 7, siamo quasi alla fine del nostro percorso e possiamo goderci il paesaggio e i bei panorami. Per tornare al punto di partenza dobbiamo percorrere lo stesso sentiero ma in direzione opposta.

Mappa

Itinerario archeologico della Sierra de Carondio
GPS: 43.33893449926613, -6.706266557768106

Questo paesaggio, che gode di protezione, conserva innumerevoli vestigia di antichi coloni, in particolare della preistoria neolitica, dove si trovano numerosi tumuli. Su questo percorso sono state catalogate più di due dozzine di tumuli, tra cui il dolmen situato ai piedi del Pico Carondio, noto come A Llastra d'Afiladoira. Raggiungiamo l'Alto de Bustantigo o Collado de Cruces (1.028 metri) attraverso la strada ALL-5 dall'Alto de la Marta (ALL-4), entrambi provenienti dal chilometro 38,5 della strada AS-14.


Dopo i primi 450 metri di percorso, arriviamo al parcheggio, dove c'è un cartello che indica il villaggio di Zaporrel; prendiamo la strada sterrata, un vecchio tratturo chiamato La Carreiriega de los Gallegos, che sale a sinistra.


Dopo 1,5 chilometri si arriva a un incrocio, dove si svolta leggermente a sinistra e si prosegue dritti lungo la pista. A questo punto si vede il Pico Agudo (1.143 metri), che ha una croce di metallo sulla sua cima. È una delle montagne più aspre delle Asturie occidentali.
Al chilometro 4, il sentiero si biforca e noi optiamo per il sentiero di destra. Dopo circa un chilometro ci troviamo nella zona tombale conosciuta come Veiga de Abades, da cui proviene la "pietra dolmen" di Allande, conservata nel Museo Archeologico di Oviedo. È uno dei pezzi più pregiati del museo e misura 1,95 metri di lunghezza per 0,35 metri di larghezza e 0,12 metri di spessore.


Giunti al chilometro 7, siamo quasi alla fine del nostro percorso e possiamo goderci il paesaggio e i bei panorami. Per tornare al punto di partenza dobbiamo percorrere lo stesso sentiero ma in direzione opposta.