- Indirizzo Bimenes Asturie orientali
- Distanza Distanza: 3,9 kms
- Difficoltà Difficoltà: Breve
- Codice Codice: PR141
- Altitudine Altitudine: 531
- Irregolarità Irregolarità: 163 m.
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A piedi
A piedi:
1 h. 30 min.
Viaggio di andata e ritorno
- Punto di partenza Punto di partenza: Cappella della Vergine della Velía (La Llera)
- Tipo di percorso Tipo di percorso: Escursioni
- Tipo di tour Tipo di tour: Viaggio di andata e ritorno
- Tracciato della rotta Tracciato della rotta: Download kml, Download gpx
PR141
Informazioni
Cinque mulini in appena 3 chilometri ci riportano a un'epoca di economia di sussistenza, molto vicina alla terra, alla ricchezza proveniente dal fiume, dalle sue piene e dai fertilizzanti delle terre circostanti, dove il mais era la base dell'alimentazione familiare. La frequenza di un mulino ogni mezzo chilometro circa, che si riscontra in altre zone delle Asturie, si ripete qui, il che ci mostra l'importanza di questo elemento ormai praticamente etnografico.
Quasi senza uscire dal bosco, camminiamo quasi sempre accanto al fiume, godendo del recupero di alcuni di questi mulini tra ontani, aceri e vecchi castagni nelle zone più lontane dall'acqua. Non è difficile, se si cammina in silenzio, scorgere gli occasionali caprioli della zona.
Un percorso breve, appena tre chilometri per direzione, per entrare in contatto con le Asturie dei nostri nonni, con la natura allo stato puro, con una bella valle ricoperta di vegetazione di cui si possono ammirare i panorami dalla parte alta del percorso. Una passeggiata essenziale nel Distretto del Sidro.
Percorso
Cappella della Virgen de la Velía (La Velía) - Rozaes 3
Questo percorso inizia dalla cappella della Virgen de la Velía, nella parrocchia di Santu Mederu, sulla strada che porta alla nota montagna Peñamayor. Qui vedremo i bellissimi mulini a vento che danno il nome all'itinerario. Possiamo lasciare l'auto e iniziare il percorso lungo il sentiero che parte dall'eremo.
Dopo i primi 300 metri del percorso, giriamo a destra e, pochi metri dopo, di nuovo a destra. Dopo circa 200 metri, ci troviamo circondati dal bosco asturiano. Arriviamo al primo incrocio, dove scegliamo il sentiero di sinistra, che ci porterà ai mulini di Peña del Hombre o, in altre parole, di Milio e Honorio.
Dopo appena 800 metri, arriviamo a una svolta: il mulino di Honorio a sinistra e quello di Milio di fronte. Giriamo prima a sinistra. Dopo 150 metri si arriva al mulino di Honorio, dove si trova un sentiero sulla sinistra che conduce al villaggio di Melendreros.
Dopo aver percorso il primo chilometro e qualche metro, si arriva al mulino di Milio, perfettamente restaurato, che mostra i meccanismi e gli strumenti utilizzati nella tradizione molitoria asturiana.
Quasi a metà del percorso, al chilometro 1,4, torniamo di nuovo all'incrocio iniziale, ma ora prendiamo il sentiero a destra, che ci permette di accedere al resto dei mulini. Dopo circa 800 metri, al chilometro 2,2, incontriamo gli altri mulini ad acqua del percorso: il mulino Matilde, dotato di una piccola diga attraverso la quale veniva alimentata l'acqua per le macine del grano; il mulino Máxima; il mulino Ferreru; il mulino Flora e il mulino Barrial, perfettamente ristrutturato. Poco dopo si attraversa il fiume.
Arrivati al chilometro 3 del percorso, raggiungiamo l'ultimo ponte, quello di La Llera, vicino al villaggio di Rozaes, dove termina l'itinerario. È anche possibile iniziare il percorso da questo punto e terminarlo a La Velía.
Mappa
Itinerario
Capilla de la Virgen de la Velía (Santu Medero) – Melendreros – Puente La Llera (Rozaes)