Partiamo dalla città di Colunga, nota per le sue antiche cappelle, le case signorili e i palazzi modernisti. Il viaggio ci porta a percorrere la N-632 e a ricongiungerci rapidamente con la AS-260, che non lasceremo per il resto del percorso.

Proseguiamo fino a Gobiendes, dove il Centro di Interpretazione El Sueve si trova nelle sue vecchie scuole. Qui possiamo ottenere le informazioni necessarie per preparare la nostra escursione e c'è anche la possibilità di noleggiare biciclette. A poco più di 100 metri di distanza si trova la chiesa di Santiago de Gobiendes, un esempio eccezionale degli ultimi anni dell'architettura preromanica asturiana.

Continuiamo a salire leggermente, avvicinandoci al versante settentrionale del massiccio, dove possiamo vedere alcune cicatrici di vecchie miniere di fluorite, per iniziare le prime dure rampe dell'ascesa all'Alto del Fitu. Man mano che si guadagna quota, la vista sul paesaggio si fa più maestosa e si può vedere gran parte della fascia costiera con le sue spiagge, tempo permettendo. Una volta raggiunta la vetta, al belvedere Mirador del Fitu, si può godere della meritata vista sui Picos de Europa.

Non resta che una piacevole discesa lungo la tortuosa strada di montagna fino ad Arriondas/Les Arriondes, capoluogo di Parres, il cui nome è inevitabilmente associato alla Discesa Internazionale del Sella.

Rispettare il senso di marcia nei tratti urbani.

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