Gijón-Avilés
- Indirizzo Gijón/Xixón, Candás, Lluanco/Luanco, Avilés
- Distanza Distanza: 63 kms
- Difficoltà Difficoltà: Duro
- Salita cumulativa Salita cumulativa: 1202 m
- Altitudine massima Altitudine massima: 108 m
- Altitudine minima Altitudine minima: 1 m
- Indice IBP Indice IBP: 85
- Percorso Grande percorso,Rasa Costera. Gravel
- Tipo di bicicletta Tipo di bicicletta: Gravel
- Tipo di percorso Tipo di percorso: Lineare
- Ritorno in treno Ritorno in treno: Sì
- Ritorno in treno FEVE https://www.renfe.com/es/es/cercanias/cercanias-am/horarios
- Punto di partenza Punto di partenza: Gijón/Xixón
- Punto di arrivo Punto di arrivo: Avilés
- Durata stimata Durata stimata: Un día
L'itinerario parte da Gijón/Xixón lungo la vecchia strada per Avilés, attraversando la zona portuale e industriale a ovest. All'Avda. del Lauredal prendiamo la strada per Rubín e seguiamo la pista lungo i torrenti fino a raggiungere il Parco archeologico-naturale di Campa Torres, a 7 km dal centro di Gijón/Xixón, una visita che, sebbene allunghi il percorso, vale la pena di fare. Torniamo indietro di circa 3 km e riprendiamo il nostro percorso.
Seguiamo la pista in forte pendenza e attraversiamo il parco carbonifero dell'Aboño. Proseguiamo verso la spiaggia di Xivares e prendiamo la strada CE-4, facendo attenzione al tracciato, per seguire una serie di strade e sentieri locali che ci porteranno alla fermata di Perlora, e da lì ci immettiamo sulla strada AS-388 per raggiungere Candás, un grazioso villaggio di pescatori dove possiamo visitare il porto, il lungomare e il molo dei pescatori. Il percorso originale dell'itinerario comprendeva la Greenway Tanqueru, ma attualmente è chiusa a causa della caduta di massi.
L'itinerario prosegue lungo la strada AS-388 fino a Ensenada de Antromero, percorrendo strade secondarie, con viste sul Mar Cantabrico lungo il percorso, fino al villaggio di pescatori di Lluanco/Luanco. Merita una sosta il quartiere storico, dove si trovano, tra l'altro, la chiesa di Santa María (monumento storico-artistico) e la Casa de los Menéndez de la Pola (sito di interesse culturale).
Seguiamo il percorso, seguendo le piste e i sentieri indicati sul tracciato, fino a Cabo Peñas. Da qui si può osservare la bellezza di questo Paesaggio Protetto: scogliere, isolotti e spiagge di grande valore paesaggistico ed ecologico. In quest'area vivono più di 15 specie di uccelli marini. Si stima che durante la migrazione autunnale il flusso migratorio superi il milione di uccelli.
Ci lasciamo alle spalle Capo Peñas e proseguiamo lungo le strade locali, passando per luoghi incantevoli come la spiaggia di Verdicio e la cala di Xagó. Da qui ci dirigiamo verso il fondo dell'estuario di Avilés, attraversando una zona industriale fino a raggiungere il Centro Niemeyer, un riferimento culturale e un edificio inconfondibile per la sua architettura unica.
Attraversiamo l'estuario e camminiamo lungo le sue rive fino a raggiungere il centro storico di Avilés, la fine del percorso, che raggiungeremo girando a sinistra dopo aver superato il Parque del Muelle. Il centro storico di Avilés è molto ben conservato e sorprenderà piacevolmente il visitatore che non lo conosce.
Rispettare il senso di marcia nei tratti urbani.
Attenzione al traffico verso le spiagge in estate.