Percorso ciclistico del Cammino di Santiago orientale

Lasciamo Ribadesella/Ribeseya con la AS-379 e, dopo aver superato la stazione, prendiamo la pista in direzione di Orellana. Seguendo la pista ci avviciniamo alle pendici della Sierra Cueva Negra, passiamo per Meluerda e Camangu, e prima di arrivare a Belmonte de Pría ci uniamo brevemente al Camino de Santiago per lasciarlo momentaneamente e riprenderlo a Nueva. Questo tratto è molto antropizzato, ma in modo da rispettare e integrarsi con l'ambiente rurale circostante.

Poco dopo Nueva, possiamo decidere se continuare il percorso del Cammino in direzione di Villaḥormes e Naves, per raggiungere la spiaggia e il belvedere di San Antolin, oppure, se il tempo e il nostro spirito sono buoni, possiamo andare al belvedere di Picos de Europa, che offre una magnifica vista su Los Picos se il tempo è buono. La visita al belvedere ci riporta a Naves, da dove torniamo a San Antolin.

Dopo aver goduto del paesaggio, torniamo verso ovest seguendo le indicazioni del Cammino di Santiago. Arriviamo alla spiaggia di Gulpiyuri, classificata come Monumento Naturale e punto di interesse geomorfologico, una piccola spiaggia situata nell'entroterra, ancora più attraente con la bassa marea.

Proseguiamo lungo i sentieri che si snodano vicino alla costa, seguendo il tracciato proposto per non perdersi agli incroci, molti dei quali non sono segnalati. Si consiglia di fermarsi tutte le volte che si vuole, godendosi il paesaggio rurale e costiero. Da Llames ci si ricongiunge al Camino e si raggiunge un altro punto imperdibile, il belvedere de Los Acantilados del Infierno, dove si possono ammirare le sculture che il mare ha scolpito nella roccia nel corso dei secoli.

Non resta che percorrere gli ultimi 3 km per raggiungere il punto di partenza e di arrivo, Ribadesella/Ribeseya, una cittadina costiera con molte attrazioni, come il suo centro storico o il lungomare.

Lungo il percorso si possono trovare tutti i tipi di servizi (negozi, bar, alloggi, ecc.).