Via verde della Valle del Turón
- Indirizzo Uxo, Figareo, Turón
- Distanza Distanza: 20 kms
- Difficoltà Difficoltà: Molto facile
- Salita cumulativa Salita cumulativa: 280 m
- Altitudine massima Altitudine massima: 385 m
- Altitudine minima Altitudine minima: 232 m
- Indice IBP Indice IBP: 20
- Percorso Ciclovia Verde - Famiglia
- Tipo di itinerario Tipo di itinerario: Gravel
- Tipo di percorso Tipo di percorso: Circolare
- Ritorno in treno Ritorno in treno: No
- Punto di partenza Punto di partenza: Uxo
- Punto di arrivo Punto di arrivo: Uxo
- Durata stimata Durata stimata: Mezza giornata
Il percorso inizia nella piazza accanto alla chiesa romanica di Santa Eulalia de Uxo, da dove si segue la pista per attraversare il fiume Caudal e aggirare il parco degli animali fino all'inizio della greenway.
La greenway inizia dal ponte di Ricastro e si snoda per quasi 3 km lungo l'antica trincea della ferrovia mineraria di Hulleras del Turón, un'azienda creata alla fine del XIX secolo e filiale di Altos Hornos de Vizcaya.
Il percorso prosegue lungo un sentiero ben segnalato, aggirando gli impianti di Minas de Figaredo, attualmente in disuso. Si passa per La Cuadriella, con l'antico ospedale, la chiesa di Santa Bárbara, le abitazioni dei dipendenti e le cisterne Dörr collegate alla lavanderia ormai in disuso.
Proseguiamo lungo il percorso accanto al quartiere di San Francisco e saliamo, affacciandoci sul pozzo di San José attraverso la sua vecchia discarica. Prendiamo poi la strada che corre sopra la condotta dell'acqua e raggiungiamo Pandiellu, San Benigno e San Pedro, per proseguire verso le vecchie installazioni del pozzo di Sta. Bárbara (BIC). Da questo punto in poi, il percorso è segnato da varie macchine che sono la memoria dell'attività che si svolgeva un tempo, e così avanzeremo accanto alla dolina di La Rebaldana, raggiungendo la singolare torre di estrazione del pozzo di Espinos e, dopo aver superato Podrizos con la sua fontana, arriveremo a La Vera'l Camín o alla piccola area ricreativa di La Puente Villandio, il luogo conosciuto come Fortuna.
La fossa comune, con i suoi pannelli e il suo memoriale, è un luogo di memoria storica. Qui sono conservate anche l'antica falegnameria e la polveriera del 1966. Dalla dolina La Rebaldana a Fortuna, la visita può essere effettuata su prenotazione con un tour guidato.
Il sentiero prosegue fino a Urbiés, un'area di grande interesse naturalistico ed etnologico, ma il nostro percorso termina a questo punto. Riprendiamo la strada dell'andata, imboccando il sentiero che costeggia il fiume dall'area ricreativa e continuando a percorrerlo fino a Turón, dove riprendiamo la Vía Verde per tornare al punto di partenza.