Percorso preromanico
- Indirizzo Oviedo/Uviéu, Trubia
- Distanza Distanza: 44 kms
- Difficoltà Difficoltà: Duro
- Salita cumulativa Salita cumulativa: 1145 m
- Altitudine massima Altitudine massima: 633 m
- Altitudine minima Altitudine minima: 79 m
- Indice IBP Indice IBP: 93
- Percorso Percorsi di un giorno
- Tipo di bicicletta Tipo di bicicletta: MTB
- Tipo di percorso Tipo di percorso: Circolare
- Ritorno in treno Ritorno in treno: Sì
- Ritorno in treno FEVE https://www.renfe.com/es/es/cercanias/cercanias-am/horarios
- Punto di partenza Punto di partenza: Oviedo/Uviéu
- Punto di arrivo Punto di arrivo: Oviedo/Uviéu
- Durata stimata Durata stimata: Un día
L'itinerario inizia e termina alla stazione RENFE di Oviedo/Uviéu, seguendo la pista fino a raggiungere la greenway del Fuso, lungo la quale passeremo per Les Caldes, dove è interessante vedere il portale romanico della chiesa di San Juan de Priorio, e continueremo lungo il corso del Nalón fino a Trubia.
A Trubia prendiamo la strada AS-218 e attraversiamo il fiume fino al bacino di Furacón. Passiamo quindi per San Pedru Nora, dove è opportuno fermarsi per visitare l'omonima chiesa preromanica.
Proseguiamo fino a Gallegos, dove prendiamo la strada AS-371 e in pochi metri svoltiamo a sinistra sul ponte medievale, imboccando il sentiero a sinistra che ci porta a Rodiella. Imbocchiamo subito la valle del fiume Nora, accanto al quale proseguiamo fino a Brañes, dove lasciamo il corso del fiume e iniziamo a salire verso l'Alto del Violeo. Continuiamo a girare a sinistra per aggirare la cima del Cerro del Capellán, e proseguiamo con piccole salite e discese fino a raggiungere il Cristo del Naranco.
Da qui è tutta discesa. Prendiamo il primo sentiero a sinistra per effettuare la discesa, piuttosto tecnica, attraverso la fontana Los Pastores, fino a raggiungere San Miguel de Lillo, un monumento preromanico che, insieme a Santa María del Naranco, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità. Continuiamo a scendere e presto dobbiamo fermarci di nuovo a contemplare Santa María del Naranco.
Non resta che continuare a scendere verso la città, dove l'itinerario termina.
La discesa del Naranco fino a San Miguel de Lillo è piuttosto tecnica.