Chiesa di Santa María de Tina
- Titolo Ribadedeva Asturie orientali
- Indirizzo Indirizzo: ■ 33590 - Pimiango
- Epoca Epoca: XIII secolo
Informazioni
I primi riferimenti documentali al luogo risalgono al XVI secolo, alludendo alla sua appartenenza a un'abbazia dell'XI secolo a Cervera de Pisuerga; sebbene oggi ci siano solo rovine tra gli alberi, il luogo è senza dubbio molto affascinante.
Le attuali rovine sono quelle di un tempio in stile cistercense del XIII secolo. La porta d'ingresso si apre in un muro di fronte al presbiterio ed è anch'essa a sesto acuto. Attaccato a questo muro, all'esterno sulla destra, c'è quello che sembra essere un forno. All'interno del perimetro della navata è visibile un sepolcro in pietra la cui lapide sembra essere stata gettata all'esterno.
Nella chiesa parrocchiale di San Roque (Pimiango) è conservata un'immagine romanica della Vergine della Tina, rimasta nella chiesa quando era già in rovina e riparata durante la guerra civile nelle dipendenze del faro di San Emeterio. Si tratta di una scultura lignea del XII secolo che raffigura la Vergine in trono con il Bambino in grembo.
Santa María de Tina è raggiungibile attraverso un sentiero pedonale che parte dalla cappella di San Emeterio, vicino alle Grotte di Pindal.