Il Cammino di Santiago, l'Itinerario delle Reliquie, i percorsi di pellegrinaggio a Covadonga o l'Itinerario d'Argento sono alcuni degli itinerari culturali più importanti della civiltà occidentale, e tutti hanno uno stretto legame con le Asturie.
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Cappelle del Monsacro (Morcín). ©Les Fartures
Gli itinerari culturali delle Asturie sono strettamente legati alla storia di una terra che ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del continente europeo.
Le Asturie sono una terra ricca di itinerari culturali e ciò è dovuto fondamentalmente alla sua intensa e ricca storia e a tutta l'eredità culturale e umana che questa ha generato.
Il fatto di essere stata un'enclave strategica e molto attiva fin dalla preistoria ha fatto delle Asturie un luogo in cui sono nati percorsi e sentieri di notevole importanza per l'evoluzione dell'umanità.
Le Asturie furono determinanti per l'Impero Romano, e a quell'epoca risale quello che oggi è un grande itinerario culturale e turistico: la Via dell'Argento.
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Villaggio minerario Bustiello (Mieres). ©Pelayo Lacazette
Nel Medioevo, le Asturie divennero il primo regno cristiano della Penisola Iberica, e in questo contesto storico nacquero il Cammino di Santiago - creato dal re asturiano Alfonso II -, e il Cammino delle Reliquie - quello seguito dall'Arca Santa nel suo viaggio verso la destinazione finale di Oviedo/Uviéu -. All'origine del Regno delle Asturie c'è anche la devozione per il sito reale di Cuadonga/Covadonga, che nel corso dei secoli ha portato alla nascita di diversi itinerari di pellegrinaggio.