Asturie, con la famiglia
- Indirizzo Ribadedeva, Llanes, Colunga, Cabranes, Oviedo, Salas, Tineo, Gijón, Valdés, Coaña, Castropol Da Est a Ovest
- Distanza Distanza: 414,5 kms
- Difficoltà Difficoltà: Breve
- Auto Auto: 5 giorni
- Punto di partenza Punto di partenza: Colombres
- Tipo di percorso Tipo di percorso: auto
- Tracciato della rotta Tracciato della rotta: Download kml
Da est a ovest e da nord a sud, le Asturie sono un parco tematico su larga scala, ideale per essere goduto a qualsiasi età e, naturalmente, con tutta la famiglia.
Informazioni
La ricchezza del paesaggio e delle città e l'ampia varietà di attività e strutture disponibili nelle Asturie fanno della regione un grande parco tematico da godere a qualsiasi età, una destinazione ideale per tutta la famiglia.
Percorso
Colombres - Llastres 89
Giorno 1: L'itinerario inizia all'estremità orientale, a Quinta Guadalupe (Colombres), sede dell'Archivo de Indianos. Questo spazio mostra l'emigrazione di diverse generazioni ed è circondato da un'ampia area verde per godersi la visita. Sulla strada per il centro della regione, a Llanes, ci sono altre due opzioni ideali per tutta la famiglia. Si può scoprire la spiaggia interna di Gulpiyuri, vicino a Naves. Gulpiyuri è un'area sabbiosa situata a 100 metri dalla costa, con accesso pedonale. Se invece preferite unire natura e mitologia, la scelta migliore è El Camín Encantau, nella valle di Ardisana, collegato da sculture mitologiche in legno. Il punto di partenza del sentiero è Venta del Pobre, raggiungibile da Posada de Llanes con la AS-115. Chi preferisce il contatto con la natura ma meno l'attività fisica può visitare il Parque de la Naturaleza de La Grandera, uno zoo dedicato all'educazione ambientale. L'itinerario prosegue lungo l'Autovía del Cantábrico (A-8), in direzione di Colunga. A pochi chilometri da Llastres, in un punto panoramico privilegiato, si trova una tappa obbligata: il Museo del Giurassico. A forma di impronte di dinosauro, mostra la storia di questi giganti preistorici, alcuni dei quali possono essere visti a grandezza naturale.
Llastres - Oviedo/Uviedo/Uviéu 86,9
2° giorno: il Museo della Scuola Rurale di Cabranes permette di iniziare la giornata nelle aule scolastiche e di mostrare ai più piccoli com'era un'aula scolastica solo qualche decennio fa. Questo centro si trova a Viñón, una località raggiungibile con la AS-255, che collega Villaviciosa e L'Infiestu. Nel comune di Bimenes c'è un'altra alternativa con la storia, il Museo della Radio. Situato a Suares, è composto da 340 pezzi come microfoni, radio e jukebox, oggetti che fino a non molto tempo fa erano molto utili ma che oggi sembrano pezzi d'antiquariato. A queste apparecchiature si accede dalla strada AS-251 da Nava. Il resto della giornata può essere organizzato a Oviedo/Uviéu. Le famiglie possono scoprire il Centro di Interpretazione Pre-Romanico, a El Naranco, il Museo Archeologico, in centro, con una moltitudine di elementi interattivi, il Parco d'Inverno o l'Aula di Natura di La Manjoya, raggiungibile a piedi, lungo un percorso pedonale. Oppure si può visitare El Bosque, uno spazio naturale con 170 animali, situato a Los Molinos.
Oviedo/Uviéu - Gijón/Xixón 30,1
Giorno 3: Il terzo giorno ha il suo epicentro a Gijón/Xixón. Il centro Talasoponiente è un complesso ricreativo e acquatico situato sulla spiaggia di Poniente, con un'area per bambini e una piscina esterna riscaldata. Senza abbandonare l'ambiente marino e molto vicino, si trova l'Acquario, che offre ai visitatori un viaggio attraverso i mari del mondo. È possibile pattinare a Poniente o passeggiare e andare in bicicletta lungo la passeggiata del muro di San Lorenzo. Questo percorso prosegue verso la zona rurale. Altre due opzioni sono il Museo Ferroviario, in centro, o il Giardino Botanico Atlantico, raggiungibile con i mezzi pubblici dal centro. Per i bambini sotto i 12 anni la visita è gratuita.
Gijón/Xixón - Navelgas 123
Giorno 4: In questa giornata si ritorna al mondo rurale. Da Gijón/Xixón, sulla A8 fino a Soto del Barco, dove prendiamo la AS-16, raggiungiamo Cornellana. Dal parco fluviale del Salmón, a La Rodriga, parte un percorso ideale per tutta la famiglia, lungo le rive del fiume Narcea. Pochi chilometri dopo, lungo la N-634, si arriva a Salas e alla sua torre merlata del XVI secolo. Il viaggio prosegue a Tineo, dove ci sono due possibilità. Navelgas e il suo Museo dell'Oro permettono ai visitatori di familiarizzare con l'estrazione del materiale e anche con il rincalzo nei fiumi per estrarre i resti. Nel frattempo, a El Arenero, una riserva di pesca intensiva situata a 3 chilometri dal capoluogo di Tineo, è possibile trascorrere una giornata con la canna da pesca o godersi l'area ricreativa e percorrere itinerari a piedi o in bicicletta.
Navelgas - Figueras 86
Giorno 5: l'ultimo giorno è riservato a una gita a ovest. La città conosciuta come Villa Blanca, ovvero Ḷḷuarca, è una delle enclave marittime più notevoli della costa asturiana, per la sua bellezza: il suo quartiere storico, i suoi ponti, le sue spiagge, il suo porto con numerose taverne e ristoranti che servono una buona cucina di pesce, il suo cimitero con eccellenti viste sul mare, il faro, la tavola delle maree, il villaggio di Vil.lar - che ha dato i natali al premio Nobel per la medicina Severo Ochoa -, ecc. sono più che una scusa per una sosta nel capoluogo di Valdés. La tappa successiva, seguendo la A-8, è a Cuaña, nel villaggio di Villacondide. Questo piccolo villaggio ospita uno dei castros meglio conservati, un antico insediamento abitato diversi secoli prima della conquista romana. L'estuario dell'Eo è la destinazione finale del viaggio. Alla sua foce si possono praticare numerose attività acquatiche. La più tranquilla, ideale per tutta la famiglia, è una gita in barca fino all'altra sponda dell'estuario.
Mappa
Itinerario
Colombres - Llanes - Naves - Ardisana - Colunga - Viñón - Suares - Oviedo/Uviéu - Cornellana - Salas - Tuña - Gijón/Xixón - Luarca/Ḷḷuarca - Villacondide - Estuario dell'Eo