- Indirizzo Tineo e Allande Asturie occidentali
- Distanza Distanza: 90,1 kms
- Difficoltà Difficoltà: Breve
- Auto Auto: 2 giorni
- Punto di partenza Punto di partenza: Tineo
- Tipo di percorso Tipo di percorso: auto
- Tracciato della rotta Tracciato della rotta: Download kml
Sono terre dall'orografia aspra, quasi aggressiva, che assumono forme di grande bellezza paesaggistica.
Informazioni
Sono terre dall'orografia aspra che assumono forme di grande bellezza. Ma la ricchezza di Tineo e Allande non è solo in superficie, ma anche nelle viscere della terra, dove già i popoli castristi trovarono l'oro che poi i Romani estrassero sistematicamente attraverso le miniere. Le tracce scavate secoli fa sono ancora oggi visibili.
Percorso
Tuña - Cangas del Narcea - Monte Furado 40
L'auto è la compagna più consigliata per questa avventura. Visiteremo innanzitutto "Tuña", che raggiungeremo da Oviedo in circa un'ora attraverso l'autostrada Espina (A-63), poi la AS-15 in direzione di Cangas del Narcea e quindi la AS-310. Questa cittadina è famosa per le sue grandi case, i granai e i palazzi, oltre ad essere la città natale del generale liberale Rafael del Riego. A pochi metri si trovano i palazzi di Cabo del Río e Flórez Valdés, la Casa de la Torre e il monumento al chosco, uno dei prodotti gastronomici tipici del comune.
Riprendiamo l'itinerario in auto per avvicinarci al capoluogo del comune, percorrendo la AS-15 in direzione di Cangas del Narcea, e una deviazione a destra sulla AS-215, ci porta a Tinéu in circa 25 minuti. Questo villaggio millenario conserva esempi di architettura rurale di grande valore, per cui il turista può passeggiare tra il municipio e il palazzo di Merás, la piazza di Las Campas, il tempio primitivo di San Pedro e il palazzo di García Tineo. Oppure, un po' più lontano dal centro, le cappelle di San Roque e El Viso. Il quartiere di Cimadevilla merita una menzione a parte.
Tornando all'auto, il viaggiatore prosegue fino a Navelgas, a venticinque chilometri e quaranta minuti di macchina lungo la AS-217. Navelgas è il centro nevralgico dell'oro, con il MOA (Museo dell'Oro delle Asturie) e la sede dei club di battitura dell'oro, che organizzano competizioni mondiali. Dopo aver visitato il museo, il viaggiatore può percorrere l'Itinerario dell'impronta dell'oro, che parte da un'area ricreativa a cui si accede da un sentiero vicino al distributore di benzina e ha una lunghezza di tre chilometri (andata e ritorno). Il percorso attraversa antiche miniere romane.
Navelgas - San Martín de Beduledo 50
Il secondo giorno è riservato ad Allande, un comune situato a sud-ovest. Da Navelgas si raggiunge Pola de Allande con la AS-219 e il punto di partenza dell'escursione è il capoluogo di questo comune. "La Puela è una piccola città con alcuni tesori nascosti, le cui strade invitano a scoprire il Palazzo di Cienfuegos o le grandi dimore indiane. A soli sette chilometri di distanza si trova San Martín de Beduledo, una cittadina attraverso la quale, lungo una pista predisposta per le auto, si può accedere al castro di San Chuis, il cui ingresso è gratuito ed è un esempio della cultura castreña.
Nel pomeriggio, attraverso la AS-14, in direzione di Grandas de Salime, il viaggio termina a Montefurado, dove si trova il complesso della Fana de la Freita e della Cueva de Xuan, antiche miniere d'oro. Questo punto è anche un punto di passaggio del Cammino di Santiago de Compostela, per cui i turisti possono vedere una piccola parte del percorso.
Mappa
Itinerario
Tinéu - Tuña - Navelgas - Allande - Montefurado