Vai a Immagine Tra i mantelli. Da Vidio a Busto
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Valdés e Cudillero, terra di marinai e cowboy, il più autentico mix di mare e montagna che si possa trovare nel cuore delle Asturie.

Informazioni

Cudillero - Capo Vidio 20,5

L'itinerario inizia a Cudillero, uno dei porti più pittoreschi, con un anfiteatro di case. La cosa migliore da fare è lasciare l'auto al porto e girovagare per le ripide strade al ritmo che il vostro fiato vi consente. Il consiglio migliore è quello di perdersi tra le stradine e i punti panoramici, anche se con un certo ordine, e il camminatore può seguire la ringhiera dipinta di blu che si snoda a zig zag tra le case dei pescatori. L'aula didattica Los Pixuetos y el Mar, all'interno del vecchio mercato del pesce, o il murale El Pescador del pittore Casaus, sono il complemento perfetto.

Il pomeriggio è riservato al palazzo Quinta Selgas. Situato a El Pito, a due chilometri da Cudillero, il complesso è costituito da giardini che proteggono gli edifici. Al suo interno si trova un'esclusiva collezione d'arte che la famiglia Selgas Fagalde ha donato agli asturiani. È necessario fissare un appuntamento in anticipo. Da La Quinta, attraverso l'Autovía del Cantábrico (A-8), il viaggio prosegue verso ovest. A Soto de Luiña si può visitare il complesso formato dalla chiesa di Santa María e dalla Casa Rectoral, dichiarati Siti di Interesse Culturale. L'ultima tappa della giornata, a Oviñana, è Capo Vidio, con le sue scogliere alte 80 metri e il suo faro.

Cudillero - Luarca/Ḷḷuarca 58

Il secondo giorno cercherà di concentrare l'essenza della Valdés, il cui capoluogo è Luarca/Ḷḷuarca. In questa occasione, l'escursione si svolgerà da ovest a est. La prima visita della giornata sarà alla Riserva Naturale di Barayo, a cui si accede dalla punta più occidentale di Outur. Il paesaggio combina la spiaggia, un sistema di dune e paludi leggermente saline. È necessario lasciare l'auto in un parcheggio ed esplorare la zona a piedi.

Dalla natura all'asfalto a Ḷḷuarca, dove troviamo tre zone diverse, la zona più antica, quella marinara, con i suoi tre quartieri tipici (Cambaral, Carril e Pescadería), che formano un anfiteatro intorno al porto. La zona borghese, dove si trovano il municipio, il parco, il Círculo Liceo (casinò) e alcuni altri edifici in stile modernista. E la zona indiana, Viḷḷar, nella parte alta della rasa, con tutti i suoi palazzi di fine Ottocento. L'ultimo tratto della giornata si concentrerà a Cabo Busto, una pianura perfetta su cui sorge il faro, raggiungibile dall'uscita 462 dell'Autovía del Cantábrico (autostrada cantabrica). Si può raggiungere in auto o a piedi, percorrendo un sentiero che parte dal villaggio di Bustu (7 chilometri), circolare, che dai castagni e dai pascoli porta alle scogliere.

Mappa

Tra i mantelli. Da Vidio a Busto
GPS: 43.56423990660819, -6.148150685914535

Cudillero - El Pito - Soto de Luiña - Capo Vidio - Barayo - Luarca/Ḷḷuarca - Capo Busto