Vega de Ario
- Indirizzo Cangas de Onís e Onís Asturie orientali
- Distanza Distanza: 16,2 kms
- Difficoltà Difficoltà: Metà
- Codice Codice: PR222/PNPE4
- Altitudine Altitudine: 1649 m.
- Irregolarità Irregolarità: 596 m.
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A piedi
A piedi:
6 h. 15 min.
Andata e ritorno
- Punto di partenza Punto di partenza: Lago di Ercina
- Tipo di percorso Tipo di percorso: Escursioni
- Tipo di tour Tipo di tour: Viaggio di andata e ritorno
- Tracciato della rotta Tracciato della rotta: Download kml, Download gpx
Informazioni
Salire a Vega de Ario significa scoprire un piccolo angolo di paradiso. Un viaggio a ritroso ai tempi della pastorizia, un viaggio alla scoperta del passato della madre terra, di zone di antichi ghiacciai, di una storia scritta nella roccia da vento, acqua, ghiaccio e sole.
Paesaggi impossibili e suggestivi dove la roccia si mescola a verdi pascoli, macchie di macchia e faggete. Il tutto punteggiato qua e là dalle tegole rosse delle capanne. Siamo nel territorio di avvoltoi, aquile reali e camosci.
Salire ad Ario ci trasporta in un modo di vivere molto diverso da quello odierno, dove, come dice il poeta, il cammino si faceva camminando. Un percorso per apprezzare il mare dai Picos de Europa, per rendersi conto delle dimensioni di questa montagna e per godere di momenti di solitudine e silenzio, interrotti solo dagli alpinisti in lontananza, dagli uccelli che volano sopra di noi o da mucche, capre e pecore che pascolano ovunque.
Percorso
Lago di Ercina - Vega de Ario 16,3
Iniziamo questo percorso dal parcheggio del lago Ercina, nei laghi di Covadonga, dove possiamo lasciare le nostre auto, e ci dirigiamo verso nord per vedere ciò che rimane delle vecchie miniere della zona, il museo della miniera e il monumento al minatore. Costeggiamo quindi il lago Ercina a est, dirigendoci a sud-est verso la Vega de Ario, nel massiccio centrale dei Picos de Europa.
Dopo un chilometro e mezzo, il nostro sentiero ci separa dal lago d'Ercina. Pochi metri più avanti, lasciamo un rifugio sulla sinistra per salire su un passo di montagna.
Dopo 500 metri, sulla destra vediamo una sporgenza calcarea. All'interno di alcune rocce spaccate si può notare il marcato colore rosso ramato dato dal ferro di cui sono composte. È con questo minerale che è stata realizzata la Basilica di Covadonga. Qui il sentiero si appiattisce fino a raggiungere l'ovile di Las Bobias.
Al chilometro 3,4 circa, avremo raggiunto Las Bobias. Si tratta di un gruppo di case di pastori e allevatori. Dopo mezzo chilometro, la pendenza inizia ad aumentare fino a raggiungere il punto più alto del percorso.
Dopo aver percorso circa 7 chilometri, ci troviamo nel punto più alto del percorso, da cui si gode di una vista panoramica su alcune delle cime più alte dei Picos de Europa.
Dopo essere scesi di qualche metro, nei 500 metri successivi al punto precedente, raggiungiamo la Vega de Ario. Dopo aver ammirato il paesaggio, l'unica cosa che resta da fare è tornare indietro, prendendo il sentiero da cui siamo venuti.
Dopo 11 chilometri arriviamo a un punto in cui, se prendiamo il sentiero a destra, possiamo tornare indietro passando per Belbín; continuiamo fino alla fine del nostro percorso, che è lo stesso punto di partenza, a circa 5 chilometri di distanza.