Parco Naturale di Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias
- Titolo Cangas del Narcea, Degaña e Ibias Asturie occidentali
- Estensione Estensione: 555 km 2
- Periodo di visita Periodo di visita: Tutto l'anno
- Altitudine Massima Altitudine Massima: 2.002 m. sul Picco Cueto de Arbas
Cosa vedere
- Casa del Parco Naturale di Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias. Courias (Cangas del Narcea).
- Aula naturalistica e centro di interpretazione della Palloza de Ibias. San Antolin (Ibias).
- Centro di interpretazione e informazione del Parco Naturale di Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias "Casa Florencio". Zarréu (Degaña)
- Museo del Vino (Cangas del Narcea).
- Itinerari: Laguna di Cueto de Arbas (Cangas del Narcea), Pomar de las Montañas (Cangas del Narcea), Laguna di Chagüeños (Degaña), Dolmen da Hucha (Ibias).
- Aree protette del Parco: Riserva Naturale Integrale di Muniellos ( Cangas del Narcea e Ibias).
- Osservazione della flora e della fauna: Sentieri interpretativi dell'Orso (consultare: tierradeosos.es), vegetazione lagunare nel Cueto de Arbas (Cangas del Narcea).
- Punto panoramico dell'Alto del Acebo (Cangas del Narcea).
- Artigiani del legno (i tixileiros o cunqueiros).
- Codice di buone pratiche.
- Questo è il suono di Las Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias.
Informazioni
Con una superficie di 555 chilometri quadrati, il Parco Naturale di Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias, dichiarato Parco Naturale nel 2002 e Riserva della Biosfera nel 2003, presenta uno dei paesaggi naturali più ricchi del Mar Cantabrico. Il parco contiene anche altre due aree naturali di grande interesse: la Riserva Naturale Integrale della Foresta di Munieḷḷos e la Riserva Naturale Parziale del Cueto de Arbas.
Il paesaggio del parco offre una grande varietà di sfumature, che si definiscono con personalità in ciascuno dei consigli che lo compongono: nella zona di Cangas del Narcea, il rilievo è brusco e aspro, mentre il fiume Narcea lo attraversa e i suoi numerosi affluenti sono spazi ideali per la pesca di trote e salmoni. Quest'area comprende parte dell'affascinante foresta di Munieḷḷos, la cui visita è limitata per preservare intatta la sua natura eccezionale. In altre aree forestali del comune è consentita la caccia ad alcune delle sue numerose specie selvatiche, come il capriolo o il cinghiale.
Nel comune di Degaña si trovano molte alte catene montuose e verdi vallate. Il suo paesaggio è uno degli ecosistemi più tipici della Cordigliera Cantabrica. Si distingue per i suoi querceti e altre specie, come la betulla, il tasso, l'agrifoglio... e per la sua fauna, che comprende specie in via di estinzione come l'orso, il gatto selvatico e il gallo cedrone. La Degaña è, a sua volta, una Riserva Regionale di Caccia, molto apprezzata dagli amanti di questa disciplina.
Il terzo comune incluso nel parco è Ibias. Si tratta di una zona con un grande rilievo montuoso che, senza essere troppo ripido, conferisce al paesaggio una grande bellezza e una ricchezza di vegetazione. Il monte Valdebois, nella foresta di Munieḷḷos, è la sua enclave più importante. Le sorgenti del fiume Ibias e dei suoi affluenti bagnano le sierre e le valli con acque cristalline. Ibias ha testimonianze che attestano il suo popolamento nel Neolitico e nei periodi castrense e romano. I dolmen di Pradías e Chao Leda fondono storia, cultura e arte con la natura spettacolare di luoghi come Munieḷḷos o gli Ancares.
L'architettura popolare degli hórreos e delle pallozas, che sono un'evoluzione della casa castreña, spicca in tutto il comune di Ibias.
Nel Parco Naturale di Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias, i cani devono essere sotto l'effettivo controllo del padrone (preferibilmente al guinzaglio), ad eccezione dei cani da guardia del gregge, dei cani da caccia e dei cani guida.
Flora
La vegetazione del Parco è caratterizzata da una grande estensione di boschi di querce e faggi. Il più importante di questi ultimi, per dimensioni e stato di conservazione, è la faggeta della valle dell'Hermo, che occupa 10 chilometri di collina. Sono rappresentativi anche i boschi alle sorgenti dei fiumi Ibias e Molín. I querceti sono distribuiti in tutta l'area; il miglior esempio di quercia sessile è il bosco di Munieḷḷos.
In Degaña, nel bacino superiore del Naviego o sulla salita al passo del Connio, abbondano le betulle. In alta montagna, la vegetazione è costituita da cespugli di ginepro, erica e mirtillo, con quelli del Cueto de Arbas molto caratteristici.
Fauna
Il più rappresentativo della fauna del Parco è, senza dubbio, l'orso bruno cantabrico. Le condizioni della zona, le sue estese foreste e le aree di rifugio inaccessibili, la rendono un luogo eccellente per il suo sviluppo e la sua sopravvivenza. Sebbene il suo numero si sia notevolmente ridotto negli ultimi decenni, è senza dubbio l'animale che contraddistingue le foreste asturiane.
Anche il lupo mantiene una popolazione importante, con aree di riproduzione stabili e gruppi familiari relativamente importanti. Inoltre, nelle grandi distese di boschi e macchie, sono presenti numerosi caprioli e camosci. Tra gli uccelli, vale la pena menzionare il gallo cedrone, un animale a rischio di estinzione, che trova il suo habitat nelle foreste di Hermo, Degaña e Munieḷḷos. Nella maggior parte dei fiumi, le cui acque abbondano di trote e salmoni, si può osservare la presenza protetta della lontra.
Mappa
Sede
Il Parco naturale di Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias si trova nel settore sud-occidentale delle Asturie e copre l'alto bacino dei fiumi Ibias e Narcea, attraversando i comuni di Cangas del Narcea, Degaña e Ibias.
Casa del Parco Naturale di
Sorgenti di Narcea, Degaña
e Ibias
33816 Courias Cangas del Narcea
985 813 981
pnfuentes@tragsa.es
Centro di interpretazione e informazione del
Parque Natural de las Fuentes del Narcea, Degaña e Ibias "Casa Florencio" 33812 Zarréu.
33812 Zarréu Degaña
610 588 462
turismodegania@degania.org
Aula naturalistica e centro di interpretazione
de la Palloza de Ibias
33810. San Antolin, Ibias
615 164 329
turismo@ibias.es