- Titolo Cangas del Narcea e ibias Asturie occidentali
- Estensione Estensione: 55 km 2
- Periodo di visita Periodo di visita: Tutto l'anno
- Altitudine Massima Altitudine Massima: 1680 m
Comprende i monti Munieḷḷos e La Vilieḷḷḷa (Cangas del Narcea) e il monte Valdebois (Ibias). La Foresta di Muniellos, il più grande bosco di querce della Spagna e uno dei meglio conservati d'Europa, ospita una vera e propria natura vergine che rinasce ogni stagione con sorprendenti esempi di adattamento all'ambiente. In continua evoluzione, è un chiaro esempio del paradiso asturiano in ogni periodo dell'anno. Querce di diverse specie e fino a sei metri di diametro, faggi e betulle sono punteggiati dalla presenza continua di agrifogli e tassi, i re perenni dell'autunno di Muniellos.
Questa fantastica foresta, ricca di leggende e mitologia asturiana, si trova su un substrato paleozoico di circa 500 milioni di anni; qui si possono osservare antichi circhi glaciali e lleronas, scogliere di quarzite sbriciolate. L'origine glaciale di Muniellos è testimoniata dalle famose lagune del Pico de la Candanosa, quattro gradini d'acqua di enigmatica bellezza, che si nascondono tra valli, sentieri e cime. L'ascesa a questi laghi: La Peña, Grande, Fonda e La Isla è uno dei percorsi più interessanti per gli appassionati di trekking.
Il fiume Muniellos o Tablizas, affluente del Narcea, scorre attraverso la foresta, raccogliendo le acque dei numerosi ruscelli che scorrono torrenzialmente lungo i suoi fianchi. Il clima è tipicamente montano, con un'elevata piovosità, circa 1.800 litri per metro quadrato, e una temperatura di 10ºC in media montagna e inferiore a 6ºC nella regione sommitale. La neve è frequente durante la stagione fredda e rimane per gran parte dell'inverno nelle zone più alte.
Per preservare le sue condizioni eccezionali, le visite sono limitate a gruppi di venti persone al giorno e devono essere prenotate in anticipo sul sito ufficiale del Governo del Principato delle Asturie: www.asturias.es.
È vietato l'accesso con animali domestici.
Flora
Un altro degli affascinanti segreti di Muniellos è la sua grande varietà di funghi, la maggior parte dei quali commestibili, che seminano i boschi con più di quattrocento specie. Le piante approfittano della mancanza di attenzione da parte del sole invernale per produrre i loro frutti dai colori intensi. Quasi quattrocento specie diverse, alcune delle quali fanno parte del catalogo delle specie minacciate della flora del Principato delle Asturie.
Fauna
Gli amanti degli animali hanno nella Foresta di Muniellos un importante punto di riferimento per la fauna asturiana. Abbondante, varia e sfuggente, si nasconde nelle profondità della foresta, fuggendo dalla presenza umana. Il più importante è l'orso bruno cantabrico, che nella zona trova le condizioni giuste per il suo sviluppo e la sua sopravvivenza. Il lupo popola le montagne con aree di riproduzione stabili e la presenza di gruppi familiari, nutrendosi di altri animali che abitano le montagne, come cinghiali e caprioli. È possibile osservare la muta della pelliccia della volpe in autunno, quando scoiattoli, ghiandaie e galli cedroni cambiano la loro dieta primaverile per gli abbondanti frutti che riempiono il bosco: mirtilli, more, nocciole e ghiande.
Situata nel sud-ovest delle Asturie, tra i comuni di Ibias e Cangas del Narcea.
Gli animali domestici non sono ammessi.
Ulteriori informazioni:
- Centro di Interpretazione di Muniellos. Tra Oubachu e Mual (Cangas del Narcea).
- Centro di accoglienza dei visitatori di Muniellos. Las Tablizas (Cangas del Narcea).