- Titolo Carreño
- Indirizzo Indirizzo: Oficina de Turismo: C/Braulio Busto, 2 (Bajos del Ayuntamiento Viejo), 33430
- Come arrivare Come arrivare: Por la autovía A-8 y la carretera N-634
- Telefono Telefono: 985 884 888
- E-mail E-mail: turismo@ayto-carreno.es
- Sito Sito: www.ayto-carreno.es
Il villaggio marinaro di Candás, capoluogo del comune di Carreño, ha guadagnato importanza durante il Medioevo, avendo già all'epoca una vivace attività marittima e commerciale.
Candás ha saputo conservare nel corso dei secoli la sua forte identità cantabrica, che si manifesta in alcune delle sue feste come il Festival de la Sardina, dove l'intero paese indossa un abbigliamento marinaro unico nelle Asturie, e dove l'aria è aromatizzata dall'intenso odore delle migliaia di sardine arrostite che vengono degustate in quei giorni, una prelibatezza che a Candás si prepara come in pochi altri luoghi.
Dal punto di vista gastronomico, questo villaggio è anche noto per dei famosi dolci chiamati marañuelas.
Questa città è anche famosa per la storica devozione al Santísimo Cristo, che si traduce in una festa numerosa che ha luogo nel mese di settembre.
Candás si è distinta anche per la sua forte tradizione conserviera, della quale sono ancora presenti interessanti vestigia, e inoltre ha il privilegio di avere accanto Perlora, che un tempo era il secondo porto baleniero più importante al mondo, con la sua insenatura e l'isola di Entrellusa.
Per la sua posizione unica, la sua orografia marina, la sua Storia e Preistoria, Candás è il tipico porto del nord, dove soffiano ancora venti di caccia alle balene...
Per questo motivo, una passeggiata nel porto è sempre interessante, dato che un tempo era uno dei porti più importanti del Mar Cantabrico. Inoltre, la passeggiata sul lungomare, il farò o il Centro di Scultura Museo Antón, con opere di Antonio Rodríguez García, sono tappe obbligate. Ci sono anche le strade clariniane, esperienze turistico-letterarie sulla vita e l'opera dello scrittore Leopoldo Alas, noto come "Clarín". Inoltre, c'è il monumento 'El pleito de los delfines', emblema di uno degli eventi più curiosi della città: nel XVII secolo, i pescatori di Candás hanno citato in giudizio i delfini e i capodogli che nuotavano lungo la costa, accusandoli di danneggiare le loro catture. Dal momento che gli animali non si sono presentati in tribunale, un notaio è salito a bordo di una nave per leggere la sentenza che espelleva gli animali, che in modo curioso sono scomparsi.
Inoltre, merita una visita l'esposizione sull'industria conserviera. E non perdete il festival delle bande di gaita, nel mese di luglio.
- Puerto y Muelle.
- Paseo marítimo.
- Faro.
- Museo Antón.
- Club Nautico Cuatro Vientos-Rufo Rendueles
- Telefono: 985 870 297 / 696 022 412
- cncuatrovientos@gmail.com
- Canali VHF: Canale 9
- 43º35'3''N,5º45'5''O
- Numero di posti fissi: 200
- Numero di ancoraggi fissi: 25
- Dispone di 6 posti fissi di transito
- Dispone di 15 ancoraggi per il transito
- Lunghezza massima: 14
- Carburante: Diesel / Senza piombo
- Pescaggio dell'ingresso: 3 m.
- Pescaggio del bacino: 3 m.
- Larghezza dell'ingresso: 65 m.
- Acqua nell'ormeggio.
- Luce nell'ormeggio.
- Club Nautico
- Parcheggio
- Kit medico
- Informazioni meteorologiche e turistiche
- Telecamere di sorveglianza
- Raccolta dei rifiuti
- Raccolta di oli e rifiuti pericolosi
- Raccolta delle acque reflue
- Gru da 8 tonnellate
- Rampa di alaggio
- Uffici
- Darsena asciutta
- Servizio di culle e carrello di alaggio
- Servizio di lavaggio ad alta pressione
- Servizio pubblico di trasporto
- Farmacia