Chiesa di San Nicolás (Villoria)

Collegata all'ormai scomparso Palazzo della Casa de Quirós, questa chiesa risale al XII secolo, ma dopo aver subito importanti modifiche nei secoli XVI e XVII, l'opera romanica è stata notevolmente alterata.

È a tre navate: quella centrale, a quattro campate, è separata dalle navate laterali da archi su colonne ed è coronata da un chevet quadrato. Del tetto originale rimangono solo una sezione di volta a stella e due archi in bugnato, il resto è il risultato della ricostruzione effettuata dopo l'incendio del 1936.

Ai piedi della chiesa si apre al centro il portale principale romanico, con un arco a tutto sesto e due archivolti sostenuti da due colonne con capitelli decorati con motivi vegetali stilizzati; gli archivolti sono decorati con linee a scacchiera e a zig-zag.

Accanto al portale romanico si trovano due portali laterali, forse del XVI secolo, in stile purista herreriano, con arco semicircolare e archivolto su colonna, incorniciato da due lesene scanalate, trabeazione, frontone e terminale a sfera. Sono riparati da un atrio aperto con colonne in pietra toscana che, insieme al campanile, potrebbe risalire al XVIII secolo.