Somiedo

Tutto il suo territorio si trova all'interno del Parco Naturale di Somiedo, dichiarato anche Riserva della Biosfera. Nel capoluogo del comune, Pola de Somiedo, si trova il Centro di accoglienza e interpretazione del Parco, che rappresenta un primo approccio all'ambiente naturale, rurale e geografico della zona, che ha un ecosistema specifico che è "geneticamente impresso" con l'impronta dell'orso bruno cantabrico, la cui Fondazione ha anche sede a Somiedo.

Una terra di pascoli e "brañas", di "vaqueiros", di "cabanas de teito" - abitazioni in cui convivevano persone e bestiame - la cui essenza si rivela nell'Ecomuseo, che ha due sedi, una a Pola e l'altra a Las Veigas. Dal punto di vista orografico, Somiedo è molto ricca: cinque valli compongono la sua geomappa e sono la Valle Pigüeña, dove si trova Villar de Vildas, villaggio esemplare delle Asturie e porta d'accesso alla Braña de la Pornacal; la Valle di Somiedo; la Valle del Lago, con l'itinerario verso il Lago del Valle; la Valle Saliencia, con i suoi tre laghi che costituiscono un paesaggio unico e dove si trova il passo di Farrapona, mitica salita ciclistica, e Las Morteras.

Somiedo è stato ed è un collegamento con la Meseta, soprattutto attraverso il suo passo, e i Romani lo avevano capito, per questo fa parte dell'itinerario dell'antica strada conosciuta come Camín Real de la Mesa. Ci sono anche molti villaggi di grande bellezza come Perlunes o La Peral, con il suo belvedere di El Príncipe, senza dimenticare Aguino. Luogo in cui pascola a suo agio l'Asturiana de los Valles, è anche ideale per lo sport nelle sue molteplici forme: passeggiate a piedi, in bicicletta o a cavallo, caccia e pesca, sci di fondo, ecc. E se si tratta di cultura, ha il suo Illustrado, dato che Alvaro Flórez Estrada è nato a Pola de Somiedo...

Popolazione: 1.544 abitanti
Superficie: 291,38 ^km2