Pola de Laviana a Infiesto

Vai a Immagine Da Pola de Laviana a Infiesto
Km 0
Km 0
Mappa
Da Pola de Laviana a Infiesto
GPS: 43.23777318555155, -5.474401995903335

Pola de Laviana - El Condado - Embalse de Rioseco – Tanes - Foz de Gobezanes - Collada de Arnicio - Infiesto

Pola de Laviana - Infanzia 48

Questo tour in bicicletta è lineare, con partenza e arrivo in diversi punti. Ci sono alcuni tratti impegnativi - i cui dettagli sono riportati di seguito - che possono risultare difficili per chi non è abituato a pedalare, ma è bello e tranquillo, soprattutto a partire dalla svolta per Gobezanes. Il percorso si snoda su aree asfaltate o su sentieri ben compattati, rendendolo adatto a tutti i tipi di bicicletta.

La Collada de Arnicio - 915 metri di altezza - è un piccolo passo di montagna che unisce i capoluoghi dei comuni di Piloña -Infiesto- e Caso -Campo de Caso- attraverso una strada tortuosa. Questa bella escursione in bicicletta collega una delle valli minerarie per eccellenza con una valle del sidro.

La partenza iniziale da Pola de Laviana non presenta problemi grazie al suo profilo dolce. Si percorre la strada AS-117a (o in alternativa la pista ciclabile lungo le rive del fiume Nalón) fino al ponte di Chalana. Si prosegue poi lungo la strada, passando per villaggi come Iguanzo (con la sua storia di "fielato"), ponti (come il Puente del Arco) e torri (come il Torreón de El Condado).

Superato il villaggio di El Condado, ci si immette sulla strada (AS-117) per Puerto Tarna e si sale fino al bacino artificiale del Rioseco. In questo tratto c'è una galleria, quindi è indispensabile portare con sé luci e indumenti riflettenti per vedere e farsi vedere. Da qui, il percorso entra nel comune di Sobrescobio (e quindi nel Parco Naturale di Redes).

Dopo una sosta per contemplare il lago artificiale dal paese di Rioseco, la salita diventa più ripida a causa del chilometro e mezzo che serve per risalire la diga di Tanes. È un tratto duro ma bello, soprattutto se si osserva la zona in cui la strada e il fiume sono incassati. Una volta arrivati in cima, è possibile affacciarsi un attimo per vedere il salto vertiginoso che il fiume Nalón deve fare per raggiungere la diga. A proposito, sapevate che le dighe di Rioseco e di Tanes sono collegate da tubi sotterranei?

Una volta giunti nel villaggio di Tanes, vale la pena visitare la Collegiata di Santa María La Real che, essendo situata su una terrazza naturale ai margini del bacino, sembra essere catturata dalle sue acque. Poco dopo aver lasciato Tanes, si svolta in direzione di Infiesto/Gobezanes.

In questa salita, il percorso attraversa la bellissima Foz de Gobezanes, ricreando i nostri sensi tra i mulini ad acqua e la nenia del fiume Orlé. Al bivio per Gobezanes (villaggio che merita una visita), si prosegue verso Bueres. Poco prima di raggiungere questo villaggio, si imbocca la strada AS-254, che si lascerà solo alla fine di questa escursione.

Da Bueres al passo che dà il nome a questo itinerario - la Collada de Arnicio - ci sono poco meno di 4 chilometri di salita con una pendenza abbastanza ragionevole. È consigliabile rifornirsi di acqua a Bueres, poiché non ci sono più fontane fino al passo.

Una volta arrivati in cima si può godere delle viste panoramiche e del vento fresco che soffia dalle cime di Tiatordos, Taranes e Foyos.

Su questo passo si tiene ogni anno, durante l'ultimo fine settimana di agosto, la Festa del formaggio Casín. Formaggio complesso e lungo, il Queso Casín è prodotto con latte vaccino crudo. È un formaggio con un alto contenuto di grassi, una forma cilindrico-discoidale irregolare, un aroma forte e potente, un sapore forte e piccante (anche se dipende dal processo di produzione), un colore giallo crema, con sfumature biancastre e senza crosta.

La parte migliore del tratto successivo saranno i 20 chilometri di discesa tra splendidi ovili fino a raggiungere Infiesto. Bisogna prestare particolare attenzione alle buche e ad alcune curve, soprattutto all'ingresso del villaggio di La Marea. In questa discesa si attraversano villaggi come Les Cueves, La Marea, Puente Miera, Vegarrionda e Ferreros.

Poco prima di entrare a Infiesto, punto finale di questo percorso, si consiglia di fermarsi a visitare il Santuario de La Virgen de La Cueva, che è uno dei punti chiave del comune di Piloña, situato accanto alla sua area ricreativa.