- Indirizzo Siero Centro Asturie
- Distanza Distanza: 14,6 kms
- Difficoltà Difficoltà: Breve
- Codice Codice: PR216
- Irregolarità Irregolarità: 415
- A piedi A piedi: 3 ore e 45 minuti.
- Punto di partenza Punto di partenza: Cure
- Tipo di percorso Tipo di percorso: Escursioni
- Tipo di tour Tipo di tour: Circolare
- Tracciato della rotta Tracciato della rotta: Download kml, Download gpx
PR216
Siero nasconde un segreto: Samartino, Careses e il Picu Fario, un'area rurale a ridosso della città dove prati da sfalcio e da pascolo si alternano a macchie di bosco, e dove la separazione tra le aziende agricole è ancora fatta dalla macchia, ricca di riparo, cibo e vita per molte specie animali.
Gli avvoltoi egiziani sorvolano la vega in cerca di carogne sopra grotte, tunnel di un vecchio treno e trincee della guerra civile, in un paesaggio bucolico.
Martore, caprioli, volpi e gufi sono abitanti abituali di questa zona della "campagna asturiana". Le sue sorgenti e gli abbeveratoi ospitano ancora diverse specie di anfibi, tra cui vari tipi di tritoni.
Una passeggiata per conoscere la parte più rurale di questo itinerario, un luogo sconosciuto nel centro delle Asturie, a piedi o in bicicletta (quasi nella sua interezza). Chi vuole di più può fare il PR completo da La Pola Siero.
Careses - Careses 14,6
Questo percorso circolare si trova nella parrocchia di Samartino e tocca tredici diversi villaggi rurali, oltre a numerose sorgenti. Come curiosità sul percorso possiamo dire che la maggior parte dei sentieri sono antichi, che sorvolando la rupe si possono vedere alcuni avvoltoi egiziani e che è ciclabile per la maggior parte del suo percorso, tranne che per circa 200 metri.
Una volta posizionati, iniziamo il percorso lungo il sentiero di destra, senza deviare da esso. Ci sono due incroci, dove giriamo a sinistra per continuare il percorso.
Questo non è il PR completo, ma solo una parte, poiché la partenza del PR è da El Rebollar, a La Pola Siero, vicino alle piscine comunali.
Nel primo chilometro e mezzo dopo l'inizio del percorso, c'è un incrocio sulla sinistra, ma noi proseguiamo dritti. Pochi metri più avanti inizia la salita e si arriva a una bella fontana chiamata Fuente de les Xanes.
Molto vicino a questo punto si trova anche l'imbocco della galleria La Viona, lunga più di un chilometro, residuo di un vecchio progetto ferroviario che portava a Gijón/Xixón. È un passaggio pericoloso.
Al chilometro 2,4 c'è una svolta a destra, ma noi proseguiamo a sinistra. Più avanti ci sono anche numerosi incroci, ma noi proseguiamo dritti senza svoltare in nessuno di essi.
Al chilometro 4 dall'inizio del percorso, arriviamo a un altro incrocio, che incrocia la strada AS-248, che attraversiamo per imboccare un sentiero che ci porterà al villaggio di Muncó/Mucó. Pochi metri dopo, si gira a destra.
Dopo circa 500 metri, si imbocca un sentiero a sinistra e lo si segue.
Dopo circa 300 metri, al chilometro 4,8, giriamo a destra per seguire il sentiero che corre parallelo alla AS-248, avvicinandoci al villaggio di Muncó/Mucó. Poco dopo si gira leggermente a destra e poi a sinistra, per non uscire sulla strada.
Al chilometro 6,4 si gira a sinistra e, pochi metri dopo, a destra.
Più avanti, la discesa Muncó/Mucó continua, ma all'incrocio che si incontra bisogna sempre scegliere il ramo di sinistra.
Alla fine della discesa, dopo 2 chilometri, si arriva al villaggio di La Cabaña e si incontra una strada chiamata La Cuesta, dove si gira a destra e, poco dopo, si attraversa di nuovo la AS-248.
La via La Cuesta prosegue dritta, ma dopo pochi metri svoltiamo su un sentiero a sinistra che ci porterà a Llugarín, a un chilometro di distanza.
Arrivati a Llugarín, giriamo a sinistra e seguiamo questa strada senza svoltare fino a una casa, dove giriamo di nuovo a sinistra e proseguiamo dritti.
Avremo percorso circa 11 chilometri dall'inizio del percorso e a questo punto c'è un bivio, dove scegliamo di prendere il ramo a destra. Due chilometri dopo, prendiamo il sentiero a sinistra.
Continuiamo a scendere e, al chilometro 13,6, il sentiero in salita ci porta al villaggio di Careses. Pochi metri dopo, si gira a sinistra e si prosegue dritti.
Quasi alla fine del percorso, c'è un incrocio, dove giriamo a destra per tornare al punto di partenza del percorso.