Santa Eulalia de Oscos

Acqua e fuoco, terra umida e verde, gli elementi della natura prendono forma a Santa Eulalia de Oscos, in modo prodigioso e bellissimo... E naturalmente Santalla, la capitale di questo comune, è un luogo in cui godere della natura e della cultura locale, che i suoi abitanti respirano come un patrimonio da condividere e di cui sono orgogliosi.

Santa Eulalia de Oscos è una terra di precursori, come lo fu il Marchese di Sargadelos, pioniere dell'industria siderurgica e della ceramica, la cui personalità e il cui ambiente sociale sono visibili nel Museo della Casa Natale. È anche una terra di ingegno, soprattutto idraulico, tenendo conto del talento locale e della ricchezza idrologica del territorio. Ebbene, è possibile "palpare" queste ingenuità in loco nel Complesso Etnografico di Mazonovo, dove il viaggiatore si rende conto della capacità di sopravvivenza e dell'inventiva delle popolazioni locali, le stesse che sono vere e proprie specialiste nella manipolazione del telaio o nell'arte dei coltelli, dispositivi che realizzano grazie alla loro abilità di "ferreiros" (lavoratori del ferro)? E così si chiude il cerchio del fuoco e dell'acqua... Acqua come quella della cascata di Seimeira, che fa parte di un percorso di grande bellezza, così come quella del Forcón de los ríos... ed entrambi ci danno la sensazione di un'immensa sorgente di fuoco, luce e colore che è Santa Eulalia de Oscos, un vero e proprio paradiso del ferro che ci accoglie nel suo capoluogo, Santalla, con un'opera scultorea - un chiodo di quattro metri - che simboleggia questa devozione al ferro, e ai mestieri tradizionali, visto che oggi la coltelleria, l'argilla, il getto, il telaio e il fabbro sono attività che fanno di questo comune un vero e proprio laboratorio vivo delle Asturie di un tempo.

Popolazione: 528 abitanti
Superficie: 47,12 ^km2