Itinerario archeologico di Cabruñana
- Indirizzo Grado Centro Asturie
- Distanza Distanza: 4,5 kms
- Difficoltà Difficoltà: Metà
- Codice Codice: PR127
- Altitudine Altitudine: 354
- Irregolarità Irregolarità: 142 m.
- A piedi A piedi: 1 h. 30 min.
- Punto di partenza Punto di partenza: Alto de Cabruñana
- Tipo di percorso Tipo di percorso: escursioni
- Tipo di tour Tipo di tour: Circolare
- Tracciato della rotta Tracciato della rotta: Download kml, Download gpx
Informazioni
L'Alto de la Cabruñana è senza dubbio un'enclave privilegiata della nostra regione e i nostri antenati devono averla considerata tale, visto che qui si trovano due necropoli tombali. Devono essersi stabiliti qui per il dominio che avevano sulle valli del Nalón e del Narcea, i due bacini fluviali più importanti della regione.
Ciò significava cibo, ricchezza, possibilità di movimento e, trattandosi di una zona elevata, controllo e difesa. È in questo scenario che si muove questo percorso, che da allora è rimasto abitato e che oggi ci permette non tanto il controllo e la difesa, quanto splendide viste sulla valle di Grado, da un lato, e su quella che collega Cornellana con Pravia, dall'altro.
La Cabruñana è un mosaico di pascoli e piantagioni di pini ed eucalipti, intervallati da boschi di querce e castagni dove vivono i picchi e dove si mimetizza perfettamente anche il succiacapre.
Percorso
Alto de Cabruñana - Alto de Cabruñana 4,4
Questo semplice itinerario circolare attraverso il patrimonio archeologico di Grado inizia all'Alto de la Cabruñana, raggiungibile dalla strada nazionale 634, dove possiamo lasciare l'auto parcheggiata in uno degli stabilimenti locali.
Iniziamo a camminare lungo un sentiero asfaltato seguendo il cartello che indica il percorso PR127, che in poco più di un chilometro ci porterà all'area ricreativa di Cabruñana. Lungo il percorso possiamo vedere la necropoli funeraria di La Cueña, composta da nove strutture tombali dal profilo concavo. I tumuli sono monumenti funerari eretti dalle società che esistevano tra il Neolitico e la prima Età del Bronzo. Fate attenzione perché sono un po' invasi dalla vegetazione.
Circa 100 metri dopo aver superato questa zona, si trova il primo bivio: il ramo di destra si dirige verso Castiello'l Pedreo, che si trova a circa 500 metri, mentre il ramo di sinistra, che sale, porta a Llano las Ayalgas.
Lungo il percorso ci saranno alcuni incroci, che ignoreremo, e proseguiremo dritti senza svoltare in nessuno dei casi. Arrivati quasi al chilometro 2, ci si trova a Llano las Ayalgas. Si tratta di un'altra necropoli tombale, composta in questo caso da quattro strutture, che ospita una ventina di tombe raggruppate in piccoli cimiteri.
Dopo pochi metri si trova un altro incrocio, dove il cartello segnaletico è coperto dalla vegetazione; si prosegue dritti fino all'incrocio successivo, dove si gira a sinistra per continuare il sentiero dritto. Lungo il sentiero, che attraversa un bosco misto di querce e castagni, si gode di una bella vista su Cornellana e sulla valle del Salas.
Al chilometro 3,6 circa si trova un altro incrocio, che salteremo di nuovo per proseguire sul nostro sentiero, che passa accanto a un vecchio lavatoio. Dopo circa 400 metri, si attraversa con attenzione la strada N634 e ci si dirige verso il cimitero, dove si trova, tra le poche cose rimaste dopo la sua demolizione, l'abside dell'antica chiesa parrocchiale di Santa María Magdalena de Cabruñana.
L'abside custodisce ancora alcune pitture murali di età moderna (XVI-XVII secolo) con le figure degli apostoli, dell'arcangelo San Michele, dei quattro evangelisti e della figura del Signore.
Una volta visitato, restano solo pochi metri per terminare al punto di partenza di questo breve ma arricchente percorso.