- Indirizzo Piloña Asturie orientali
- Distanza Distanza: 8,7 kms
- Difficoltà Difficoltà: Breve
- Irregolarità Irregolarità: 443
- A piedi A piedi: 3 h.
- Punto di partenza Punto di partenza: Alto La Llama
- Tipo di percorso Tipo di percorso: Escursioni
- Tipo di tour Tipo di tour: Viaggio di andata e ritorno
- Tracciato della rotta Tracciato della rotta: Download kml, Download gpx
Se c'è un luogo delle Asturie legato al cavallo Asturcón, la nostra razza autoctona per eccellenza, quello è l'ovile di Espineres, nella Sierra del Sueve, un luogo che è stato scelto per organizzare la Festa dell'Asturcón quando i cavalli di razza pura rimasti erano così pochi da richiedere un piano di recupero.
Espineres è una conca verde, circondata dalla grigia roccia calcarea con cui sono costruite le sue capanne e in cui spicca soprattutto il biancospino o espinera, che dà il nome al luogo. Per arrivare qui, lungo un ampio sentiero, si percorrono poco più di 4 chilometri di salita continua che offre viste sui comuni di Colunga, Villaviciosa e Gijón e anche sulla Sierra del Aramo, Oviedo, Siero... in un amalgama di mare e montagna.
Asturconi e daini, tra i mammiferi; grifoni, capovaccai e gracchi, tra gli uccelli, sono alcune delle specie faunistiche che si possono osservare.
Senza dubbio, le viste dal percorso o dalle montagne circostanti ci offrono una delle migliori viste panoramiche delle Asturie, anche se dobbiamo tenere presente che in questa zona non ci sono itinerari segnalati e la nebbia si insinua facilmente.
Alto La Llama - Majada de Espineres 8,7
Questo itinerario inizia all'Alto de la Llama, AS-248. Possiamo lasciare il veicolo nel parcheggio adiacente. Troviamo un'ampia pista sterrata che si stacca in direzione ovest-est e ci porta alla famosa Majada de Espineres.
Pochi metri dopo la partenza, c'è un incrocio; seguiamo la pista dritta per raggiungere la "majada", che è un campo con molte capanne e "espineras", da cui il nome.
A mezzo chilometro dall'inizio del percorso, si incontra un'altra svolta a destra, ma si prosegue dritti. Il tratto iniziale è in salita, tra boschi di castagni e querce e prati con cavalli e bovini al pascolo.
Dopo altri 600 metri, al chilometro 1,1, c'è un'altra svolta a destra e si prosegue lungo la pista. Da questo punto si possono vedere i comuni di Colunga, Villaviciosa e Piloña e, a volte, anche l'estuario di Villaviciosa. Dopo circa un chilometro, si incontrano altre due deviazioni a destra, che però ignoreremo.
Abbiamo camminato per circa 3,5 chilometri dall'inizio e raggiungiamo l'Alto la Cruz, dove possiamo osservare un cambiamento totale del paesaggio, che diventa carsico, con abbondanti doline di diverse dimensioni. Le doline sono depressioni tipiche delle formazioni calcaree.
Pochi metri più avanti, al chilometro 4, troviamo la croce di María Mingo e, vicino a una capanna, un abbeveratoio dove i cervi che vivono nella zona sono soliti abbeverarsi.
Alla fine del percorso, al chilometro 4,5, si raggiunge la famosa Majada de Espineres, dove si trovano diverse capanne e stalle, alcune delle quali molto ben conservate.
Ogni anno nella zona si svolge un evento chiamato Fiesta del Asturcón - un piccolo e rustico cavallo autoctono delle Asturie - in cui si cerca di addomesticare i cavalli selvatici adulti e di marchiare i puledri selvatici nati quell'anno.