Siero

Le sue viscere portano la linfa del miglior carbonifero asturiano. È stato un territorio pioniere nell'approfondimento dei primi pozzi minerari delle Asturie e, al giorno d'oggi, i castelli di miniere storiche come Pumarabule, Mosquitera, Candín o Solvay, tra le altre, hanno ancora l'aspetto di giganti di metallo, che oggi costituiscono l'itinerario minerario di Siero. Ma questo comune - con capitale a La Pola Siero - non è famoso solo per il carbone nero. Le sue verdi e fruttuose montagne e valli ne fanno una grande dispensa ecologica di bestiame, latte, prodotti dell'orto e pomaradas, che fanno di Siero il terzo comune delle Asturie con il maggior numero di llagares (presse per sidro).

L'illuminato Jovellanos, con radici familiari a Valdesoto, si ispirò a Siero per iniziare il suo percorso minerario; migliaia di pellegrini muovono gli ultimi passi a Siero prima di prostrarsi davanti a San Salvador a Oviedo/Uviéu e decine di signorie medievali si riunirono in questo territorio, per la posizione strategica e l'importanza che aveva per la Corona, e i loro stemmi e palazzi sopravvivono ancora oggi, gli stessi che il viaggiatore può vedere sull'Itinerario dei Palazzi Rurali?

Come se non bastasse, c'è una Siero tradizionale, festosa, amichevole e comunicativa che si diverte a mostrare le sue feste ai locali e agli stranieri: la serata dei Comadres, il mercato degli Huevos Pintos, la Romería del Carmín o i Carroces de Valdesoto..., o che vibra ogni martedì con il suo mercato settimanale e il suo mercato del bestiame, che continua a essere pioniere e leader in Spagna.

Popolazione: 52.229 abitanti
Superficie: 211,23 ^km2
Mercati settimanali: venerdì (Lugones), martedì (Pola de Siero)