Oscos-Eo

- Titolo Comuni che la formano Castropol, San Martín de Oscos, San Tirso de Abres, Santa Eulalia de Oscos, Taramundi, Vegadeo, Villanueva de Oscos
- Sito Sito: https://www.oscos-eo.net
Informazioni
La regione di Oscos-Eo è una delle sette Riserve della Biosfera delle Asturie, e questo è un segno positivo del fatto che ci troviamo in un territorio dalla natura curata, accogliente e sostenibile. Un territorio di tranquillità, ideale per le escursioni e le attività naturalistiche, dove il viaggiatore si imbatte in paesaggi diversi, molto verdi, con dolci valli e dolci montagne, condite da boschi e fiumi, dove la pietra, il legno e l'ardesia dei suoi edifici diventano una metafora del tempo che si ferma.
Questa Riserva è l'unica delle Asturie ad avere un litorale: si affaccia sul Golfo di Biscaglia a Castropol, ed è proprio in questo comune che il viaggiatore può godere dell'atmosfera, del fascino e della gamma di attività di due pittoreschi villaggi di pescatori, Castropol e As Figueiras.
Senza tralasciare le questioni acquatiche, questa volta totalmente fluviali, la regione presenta cascate uniche nelle Asturie, come nel caso del Cioyo, a Castropol, o della Seimeira a Santa Eulalia de Oscos. Ma c'è anche un altro elemento che distingue questa regione dalle altre, e cioè che si tratta di una zona etnografica e idraulica unica in Spagna, come il Complesso etnografico di Mazonovo a Santa Eulalia de Oscos, il Complesso etnografico di Teixóis e il Museo dei mulini a vento a Taramundi, e la Casa del Marco a San Martín de Oscos.
Naturalmente, un'altra nota stonata è il grande potenziale artigianale della zona, soprattutto a Taramundi, con la sua tradizione di produzione di coltelli e di telai, entrambe attività che occupano un posto di rilievo nella già nota mecca del turismo rurale in Spagna, che dispone di un Museo della Coltelleria e del Telaio. In questa stessa regione, Santa Eulalia de Oscos è una destinazione emergente come luogo di artigianato tradizionale, dato che oggi la coltelleria, l'argilla, il getto, il telaio e il fabbro sono attività che fanno di Santalla, il suo capoluogo, un vero e proprio laboratorio vivente delle Asturie di un tempo.
È un paradiso per gli escursionisti, ci sono luoghi eccezionali come il sentiero del fiume Eo a San Tirso de Abres o il sentiero dei dodici ponti a Vegadeo, e naturalmente è un passaggio per gli "escursionisti di lungo corso", cioè i pellegrini del Cammino Giacobeo, che da secoli attraversano questa zona, un tratto imprescindibile del Cammino costiero di Santiago - il più antico -, e quindi ci sono villaggi molto caratteristici della vita giacobina come AAntigua, Solmayor o San Andrés, tutti a San Tirso de Abres.
Non potevano mancare i palazzi e le case padronali, altra caratteristica di spicco di questa regione, che vanta esempi eccezionali come il Palazzo di Mon, a San Martín de Oscos, l'itinerario dei palazzi di Vegadeo o il Museo della Casa Natale del Marchese di Sargadelos, a Santa Eulalia de Oscos.
Il panorama turistico e culturale della regione è completato da risorse come il Complesso Monastico di Santa María a Villanueva de Oscos, il suo Ecomuseo del Pane e le sue vie di estrazione di oro, ferro, rame, piombo e zinco.
Insomma, una zona a cui non manca nulla: mare e villaggi di pescatori, ostriche e sport acquatici, uccelli, cascate, siti etnografici, coltelli e telai, sentieri fluviali, palazzi e monasteri, pellegrini a Santiago... una regione naturale, ecologica, sostenibile e all'avanguardia nel turismo rurale.
È la più occidentale delle Asturie ed è composta da sette comuni: Castropol, San Martín de Oscos, San Tirso de Abres, Santa Eulalia de Oscos, Taramundi, Vegadeo e Villanueva de Oscos.
Mappa
Cosa vedere
- Le 10 migliori cose da vedere e fare nella regione di Oscos Eo.
- I villaggi di pescatori di Castropol e As Figueras.
- Ensemble etnografico di Seimeira e Mazonovo a Santa Eulalia de Oscos.
- Monastero ed Ecomuseo del Pane a Villanueva de Oscos.
- Palazzo del Mon a San Martín de Oscos.
- Mazo de Meredo a Vegadeo.
- Ensemble etnografico di Os Teixóis e Museo delle posate e della tessitura a Taramundi.
- Villaggi del Cammino di Santiago de Compostela e del Cammino dell'Eo a San Tirso de Abres.