- Titolo Lena, Quirós y Teverga Centro Asturie
- Estensione Estensione: 451 km 2
- Periodo di visita Periodo di visita: Tutto l'anno
- Altitudine Massima Altitudine Massima: 2.417 m. a Fontán Norte.
- Museo Etnografico di Quirós.
- Parco Preistorico (Teverga).
- Percorsi: Senda del Oso (Santo Adriano, Proaza, Quirós e Teverga), Cascada del Xiblu (Teverga), Bosque de Valgrande (Lena), Camín Real del Puerto Ventana o las Reliquias (Quirós), Camín Real de la Mesa e Vía de la Carisa.
- Aree protette del Parco: Monumenti naturali di Cueva Huerta (Teverga), di Puertos de Marabio (Teverga, Yernes y Tameza e Proaza) e Tejo de Bermiego (Quirós).
- Osservazione della flora e della fauna: Hayedos de Montegrande y Valgrande, l'agrifoglio si erge nel Puerto de Agüeria, Sentieri interpretativi di Berrea (consulta: tierradeosos.es), orso, aquila reale, desmano dei Pirenei, capovaccaio e grifone.
- Paesaggi: Valle del Meicín, ai piedi di Ubiña (Lena), Embalse de Valdemurio (Quirós), Los Garrafes (Quirós).
- Codice BUENAS PRÁCTICAS.
Il Parco Naturale di Las Ubiñas-La Mesa comprende un territorio montuoso con un rilievo dai contrasti pronunciati, dal quale si erge, vicino al confine con le terre di León, il massiccio della Peña Ubiña, la seconda montagna più alta della regione dopo i Picos de Europa, con altitudini superiori a 2.400 metri.
Situato nel settore più meridionale e centrale delle Asturie, comprende le terre dei comuni di Lena, Quirós e Teverga incluse nella Riserva regionale di caccia di Somiedo.
I valori ambientali che caratterizzano il parco sono la sua diversità biologica e il suo eccellente stato di conservazione. La sua superficie contiene esempi di più della metà delle famiglie vegetali delle Asturie, con più di un terzo della superficie occupata da boschi maturi dominati da faggete. La fauna cantabrica è molto ben rappresentata, con specie come l'orso bruno e il gallo cedrone cantabrico, incluso nel Catalogo Regionale delle Specie Minacciate, lontre e donnole, due gruppi associati a corsi d'acqua di elevata qualità ambientale. Uccelli rapaci, caprioli, cervi, camosci, lupi e volpi fanno parte della loro vita animale. Tra le acque che scorrono nel Parco Naturale Las Ubiñas-La Mesa, spicca la gola formata dal fiume Val de Sampedro, in cui si trova la Cueva Huerta, dichiarata Monumento Naturale.
A questa ricchezza ambientale si aggiungono numerosi valori culturali. Possiede una delle stazioni di grotte più ricche del nord-ovest della penisola (Abrigos Rupestres de Fresnedo), di rappresentazioni pittoriche dell'età del bronzo e dell'età del ferro. Conserva anche resti del periodo castrense, anche se i suoi elementi più rappresentativi sono senza dubbio la Vía Carisa e il Camino Real de la Mesa, entrambe strade romane antiche quanto i primi nativi asturiani, che collegavano la regione con l'altopiano leonese.
Nei villaggi circostanti si possono ancora ammirare buoni esempi della tradizionale architettura montana asturiana, con abitazioni in pietra con corridoi in legno. Accanto a questi nuclei coesistevano le brañas, aree di pascolo estivo, dove sono state costruite le semplici capanne di pietra ricoperte di tegole o di ginestre - i teitos - e i corros o cabanos, costruzioni circolari con falsa cupola in pietra.
I visitatori che si recano al Parco con animali domestici devono tenere, come previsto dal regolamento settoriale, controllo speciale di questi animali. Nelle aree ad uso speciale limitato devono essere adeguatamente legati e controllati.
Ci sono alcuni percorsi che non attraversano una Zona ad Uso Limitato, ma in generale la maggior parte di essi lo fa.
È stata dichiarata Riserva della Biosfera nel 2012.
Flora
Undici delle diciannove serie di vegetazione che popolano le Asturie sono rappresentate nel Parco Naturale Las Ubiñas-La Mesa. Questa abbondanza è il risultato di una combinazione di fattori, come la complessità orografica e l'uso che l'uomo ha fatto di questi territori. Gran parte dell'area, un terzo del totale, è occupata da foreste mature, a testimonianza del buono stato di conservazione delle comunità vegetali. La faggeta è la formazione boschiva dominante, con oltre il settanta per cento della superficie boscata, ma ci sono anche querceti, faggeti e betulleti, boschi di castagni e agrifogli.
Al di sopra del limite superiore del bosco, dominano estese aree di pascolo, utilizzate in passato dai vicini di Quirós e Lena e anche da mandrie transumanti di pecore merinos provenienti da Castilla, León ed Estremadura. Nei pascoli sono conservati tre taxa inclusi nel Catalogo regionale della flora minacciata: il narciso delle Asturie, la trombetta e la genziana.
Nelle aree silicee, nelle creste e nei ghiaioni del piano subalpino sono ben rappresentate le comunità subalpine d'alta quota, come la macchia di ginepro rampicante, mirtillo ed erica, mentre nei substrati calcarei, insieme al ginepro, troviamo l'uva orsina e il torvischio maschio.
Esistono anche alcune specie floristiche in via di estinzione legate agli ambienti umidi, come nel caso della centaura di Somiedo, che compare solo in ambienti molto caratteristici, i tufi calcarei, la stella d'acqua che vive negli stagni e nelle lagune, l'echisetum variegato e il nastro d'acqua associati alle torbiere.
Fauna
La grande ricchezza biologica del Parco Naturale Las Ubiñas-La Mesa lo rende uno dei pochi luoghi in cui è ancora possibile vedere il magnifico orso bruno. Non è l'unica specie cantabrica inclusa nel Catalogo regionale delle specie minacciate tipiche di questo luogo. Il gallo cedrone può essere visto nella foresta, condividendo lo spazio con altra fauna di questi habitat, come il lupo, il cinghiale, la volpe, la genetta, il gatto selvatico, l'ermellino o il tasso. Caprioli, cervi e camosci, di grande interesse venatorio, si aggirano sulle alte montagne, così come i grandi rapaci che nidificano sulle catene montuose, come aquile, avvoltoi, capovaccai e falchi pellegrini.
La lontra e la donnola, inserite nel Catalogo Regionale come specie di particolare interesse, dimostrano con la loro presenza l'incalcolabile valore ambientale delle acque che attraversano il parco. Il Monumento Naturale Cueva Huerta è un rifugio per diverse famiglie di pipistrelli.
Il Parco Naturale di Las Ubiñas - La Mesa si trova nella parte meridionale delle Asturie, al confine con la provincia di León a sud, e comprende i comuni di Lena, Quirós e Teverga.
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